[Jussi Veikkanen]

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[Andy Schleck]

Direi favoriti Van Aert e Van der Poel. Alla Roubaix comunque possono sempre vincere anche gli outsiders

[Hiko]

Nonostante gli acciacchi, ci sarà Sagan per la decima e ultima volta in carriera

[Giugurta]

Van der Poel sta lavorando troppo, Van Aert intelligentemente dietro. Non vedo come possa perderla. Questa è la volta di Wout Van Aert, ahimé

[Giugurta]

Non una corsa entusiasmante dai -100 in avanti

[Manuel The Volder]

C'è poco da parlare, stiamo godendo.

[Jussi Veikkanen]

Mathieu    Nel penultimo tratto in Pavè mi ha fatto venire più di qualche infarto per come faceva le curve 

Davvero peccato per Wout che fino a quel momento stava correndo in maniera molto intelligente, sarebbe stato davvero un bel testa a testa. Sfortunato anche nel perdere in un momento cruciale un Laporte che ultimamente vola. 

Sontuosa anche la prova di Philipsen, tolti i due fenomeni era il più forte sul pavè.

Davvero un peccato la caduta di Degenkolb, non si vedeva a questi livelli da anni. Non penso che si sarebbe giocato la vittoria, ma per come stava correndo e di esperienza poteva giocarsi un podio.

[Spalloni]

(09-04-2023, 03:25 PM)Giugurta Ha scritto: Van der Poel sta lavorando troppo, Van Aert intelligentemente dietro. Non vedo come possa perderla. Questa è la volta di Wout Van Aert, ahimé

Troppo potente la gufata tattica

Comunque grandissimo Mathieu, ha tirato e attaccato il doppio degli altri e nel finale è andato ancora più forte di tutti.
Van Aert effettivamente sfortunato, questa è la sua corsa molto più che il Fiandre. In ogni caso avrei preferito vedere un corridore della sua caratura essere più collaborativo nella fuga, la scusa di avere Laporte e Van Hooydonck dietro va bene fino ad un certo punto.
Ganna ottima prova, ma sul pavè non ha ancora la dimestichezza e il cambio di ritmo dei due ciclorossisti.

[Giugurta]

Philipsen: con la forza che può avere in volata diventa a tutti gli effetti un futuro ciclista da battere, in questa corsa. Non pensavo di vederlo arrivare 2°

Ganna: le capacità per fare bene nelle classiche ci sono. Non penso che questa sia la più adatta, non per la mancanza di forza ma di dimestichezza col pavé. Amstel dovrebbe invece essere messa in calendario...non so se già da ora o per il futuro..

[Spalloni]

Il circuito finale dell'Amstel è molto adatto effettivamente, con il gruppo ridotto e quelle stradine e falsopiani se ti va via non lo riprendi più. Però deve sopravvivere alla triade Gulpeberg Eyserbosweg e Kneuteberg, che se fatti seriamente sono troppo duri per lui. Idem il Fiandre, se WVA non riesce a tenere Pogi e Mathiue sui muri la vedo praticamnete impossibile per Ganna. Visto come è andata la stagione direi che le 3 grandi corse più adatte a lui sono San Remo, Gand e Roubaix.
Anche perché lavorandoci sopra per me può tirare fuori delle volate di tutto rispetto.

[jan80]

(09-04-2023, 06:41 PM)Spalloni Ha scritto:

(09-04-2023, 03:25 PM)Giugurta Ha scritto: Van der Poel sta lavorando troppo, Van Aert intelligentemente dietro. Non vedo come possa perderla. Questa è la volta di Wout Van Aert, ahimé

Troppo potente la gufata tattica

Comunque grandissimo Mathieu, ha tirato e attaccato il doppio degli altri e nel finale è andato ancora più forte di tutti.
Van Aert effettivamente sfortunato, questa è la sua corsa molto più che il Fiandre. In ogni caso avrei preferito vedere un corridore della sua caratura essere più collaborativo nella fuga, la scusa di avere Laporte e Van Hooydonck dietro va bene fino ad un certo punto.
Ganna ottima prova, ma sul pavè non ha ancora la dimestichezza e il cambio di ritmo dei due ciclorossisti.

Esattamente,quoto tutto.
Van Aert oggi non mi e' piaciuto per nulla,almeno quando e' rimasto solo con MVDP ai -30km collabora......sfigato si ma se corre cosi merita di perdere ( come i 2 mondiali di Alaphilippe)
MVDP invece anche fin troppo generoso....se non si da una calmata ne perderà tante,non sempre puo' avere questa forma

[Andy Schleck]

Mi sono dimenticato della corsa, bene così.
A giudicare dall’ordine d’arrivo ci suono buone ragioni per le pentirsene.
Complimenti a Van der Poel, primavera di livello incredibile.
Peccato per Wout Van Aert, ma immagino che si consolerà vestendo di giallo a Parigi

[Jussi Veikkanen]

Intanto Wurf, da buon triatleta, si è fatto 21 km di corsa subito dopo l'arrivo