Per me è essenziale ogni sabato e domenica di un GT cercare di catturare il maggior numero di spettatori, in generale come spot per il ciclismo.
Non mi dispiace la cronometro finale (che ho votato) sia per l'idea che prediligo di un GT con prologo e due cronometro (80 / 100 km. totali contro le lancette), utile per avere anche diverse tappe intorno ai 200 km. , sia per una opzione che purtroppo la RAI non propone: il prologo consentirebbe di mettere a fuoco ogni corridore e molti potrebbero essere presentati, magari predisponendo delle schede; l'ultima crono, oltre ad essere potenzialmente interessante per la classifica generale, permetterebbe di evidenziare quanto fatto dai singoli corridori, occasione di riconoscimento, di applauso e di valutazione tecnica, ovviamente con qualche flash da fasi salienti. In un certo senso, una cronometro all'ultimo giorno può essere una passerella televisiva ancor più della "passerella" pianeggiante.
Che l'ultima cronometro incida nel risparmiare qualche energia nelle ultime tappe di montagna non mi sembra così reale, si dà comunque tutto. Questo vale anche in termini di strategie, quanto si può guadagnare / perdere in una crono è ipotizzabile, tra l'altro con il pregio di non poterlo precisare (dopo averla fatta la crono so che ho un minuto su tizio, se ancora devo correrla mi basterà un minuto?).
Sarà anche anacronistico ma vi assicuro che quell'arrivo sullo Stelvio fu leggendario, mezza Italia incollata alla tv. Ogni tanto, magari...