Login Registrati Connettiti via Facebook



Non sei registrato o connesso al forum.
Effettua la registrazione gratuita o il login per poter sfruttare tutte le funzionalità del forum e rimuovere ogni forma di pubblicità invasiva.

Condividi:
Tour de France 2015 | 12^ tappa: Lannemezan - Plateau de Beille
#81
Contento per Nibali. La condizione non era e non sarà quella del 2014 ma una giornata come questa può ridargli un po' di fiducia. Il rischio del ritiro della licenza all'Astana, le tensioni sulla formazione della squadra per il Tour, il non avere la squadra intorno come al solito, il minuto e mezzo perso, tanta tensione, nervi che si consumano. 
Mi ha colpito l'enorme sudorazione quando si è staccato due giorni fa. 
Nonostante le frasi discutibili di Vinokourov e la confusione in seno al team, forse ora ha spazio per concentrarsi su stesso, per ascoltare il proprio fisico, per ritrovarsi almeno in parte.  Italia Forza Vincenzo!
 
Rispondi
#82
Intanto arriva il comunicato Astana...dove vengono smentite le varie frizioni,ma dove si dice che vogliono che faccia la VUELTA
http://astanaproteam.kz/en/page/news/676...ance-2015/
 
Rispondi
#83
Per Tony Gallopin è iniziato un calvario che lo porterà a soffrire in tutte le tappe di montagna per cercare di resistere e tenere la top ten, cosa che comunque mi sembra assai improbabile. I corridori così non li capisco, tra l'altro deve aver preparato il Tour per tutta la stagione, sacrificando altri obiettivi o comunque tenendoli in secondo piano
 
Rispondi


[+] A 1 utente piace il post di Gershwin
#84
considerazioni più o meno sparse sui protagonisti della tappa di ieri

1)Rodriguez, arriva dunque il riscatto per lui dopo la debacle dei due giorni precedenti e inizia un nuovo Tour per lui basato sulla caccia ai successi parziali e alla maglia a pois come era avvenuto ma senza successo un anno fa, va comunque detto che i minuti che ha perso nell'ultima salita rispetto a Froome e compagnia sono parecchi
2)Fuglsang a 1'12'', anche lui si riscatta comunque parzialmente dopo essere uscito di classifica
3)Bardet a 1'49'', vale anche per lui quanto detto per gli altri due con la differenza che sia Rodriguez che Fuglsang sprazzi di competitività ne avevano già mostrati nelle tappe precedenti
4)G.Izagirre a 4'34'', si poteva supporre che la sua preenza in fuga fosse finalizzata a un attacco di Quintana e invece ha fatto la sua corsa dignitosa ma nulla più
5)Meintjes a 4'38'', discreto ma rimane al momento corridore da corse di una settimana che poi con gli anni potrà acquisire l'esperienza e il fondo per essere competitivo anche nei grandi Giri
6)Barta a 5'47'', sicuramente è in condizione ma purtroppo per lui il terreno favorevole ovvero le cronometro è finito anche se potrà cercare un successo andando in fuga in una tappa intermedia
7)Sicard a 6'03'', la Vuelta non è il Tour e al di là di questo lui non ha neppure la condizione che aveva in Spagna un anno fa
8)Cherel a 6'28'', corridore poco appariscente ma quando c'è da fare il lavoro per i suoi capitani come in questo caso Bardet lui lo fa
9)Valverde a 6'46'', guadagna un altro secondo dopo i 2 di Cauterets e sicuramente va più forte che al Tour 2014 ma in ogni caso in montagna può solo difendersi e non fare la differenza
10)Froome a 6'47'', viene da chiedersi se la Sky abbia imposto un ritmo estremamente blando, il che tra l'altro ha fatto sì che non ci fosse grande selezione sull'ultima salita, alla luce di una sua non eccezionale giornata e viene altresì da chiedersi se dopo essere scattato con i soli Quintana e Contador alla sua ruota si sia fermato perchè non ne aveva per fare la differenza oppure per non danneggiare Thomas che sta facendo la sua classifica, l'impressione è che abbia perso un'occasione per guadagnare sui diretti rivali
11)Quintana a 6'47'', indecifrabile nel senso che ha risposto facilmente a Froome ma quando è scattato lui lo ha fatto senza incisività il che peraltro non è neppure una novità, visto che secondo gli addetti ai lavori la terza settimana dovrebbe essere dalla sua può essere soddisfatto di aver mantenuto lo stesso distacco nella generale
12)Pinot a 6'47'' ed evidentemente ha sofferto il caldo anche se va detto che faceva caldo anche a Chamrousse un anno fa dove era stato competitivo, gli manca ancora qualcosa per essere al livello dei primissimi ma chiaramente potrà conquistare una tappa sulle Alpi con una fuga
13)Van Garderen a 6'47'', buona giornata per lui anche se sarà dura difendere il podio da Quintana e Contador
14)Contador a 6'47'', vengono confermati i segnali di ripresa per lui anche se una cosa è riuscire a rispondere ad allunghi di breve durata come ha fatto ieri e un'altra reggere di fronte a un ritmo alto e prolungato come non era riuscito a fare a La Pierre-Saint-Martin, senza dimenticare che Froome e Quintana in classifica lo precedono e dunque lui deve staccarli
15)Rolland a 6'47'', stranamente passivo sulla ruota degli avversari malgrado il distacco già pesante nella generale, in ogni caso brillante e la top ten rimane alla sua portata
16)Nibali a 6'47'' e anche se ancora manca qualcosina per essere al livello dei più forti finalmente lo abbiamo visto competitivo anche perchè al terzo giorno consecutivo di montagna tendono a venire fuori i veri valori in campo, dal momento che non è completamente fuori classifica il suo obiettivo diventa un successo di tappa con un attacco nel finale più che con una fuga da lontano
17)Thomas a 6'47'', per la prima volta costretto a lavorare ma ciò nonostante rimane fino alla fine con i migliori anche se l'impressione è che pagherà qualcosa sulle Alpi
18)Gesink a 7'44'', dopo l'exploit di La Pierre-Saint-Martin in una tappa particolare caratterizzata da caldo, una sola salita e in seguito al giorno di riposo torna ai sui livelli consueti che sono da top ten ma nulla più
19)Mollema a 7'44'', lui invece a La Pierre-Saint-Martin era andato male ma poi si è ripreso e di qui in avanti farà corsa parallela con il suo ex compagno e connazionale
20)S.Sanchez a 9'13'', prosegue il suo discreto Tour anche se non è chiaro quale sarà il suo ruolo in supporto di Van Garderen, fin qui sta facendo la sua classifica che non è comunque da top ten
21)Talansky a 9'47'', dopo essersi staccato abbastanza presto si salva in qualche modo ma i minuti persi sono comunque 3, evidentemente spera come era avvenuto nel 2013 di crescere giorno dopo giorno ma il distacco dal 10° posto è comunque pesante e farebbe meglio a tentare di andare in fuga
22)Gallopin a 9'47'' e come prevedibile in un tappone anche se corso ad andatura blanda non è al livello dei due giorni precedenti anche se comunque non naufraga, se non avrà ulteriori cali rimane alla sua portata un piazzamento nei 15 che comunque porta punti World Tour ma non nei 10
23)Barguil a 9'47'', in linea con il rendimento dei due giorni precedenti e con quello che aveva alla Vuelta di un anno fa ma qui la concorrenza è maggiore
24)Frank a 9'47'', altro che sta correndo da regolarista sperando in qualche crollo di atleti che lo precedono in classifica
27)Kwiatkowski a 11'35'', crolla dopo essere stato raggiunto da Rodriguez ma finalmente si sono visti sprazzi di competivività da parte sua e dunque lo attendiamo con fiducia in frazioni mano impegnative a caccia di un successo di tappa
29)Porte a 12'38'', così come a Cauterets dimostra di essere tornato sulla terra dopo l'exploit di La Pierre-Saint-Martin ma comunque il suo lavoro lo fa bene
31)Hesjedal a 12'47'', lottatore come al solito ma i minuti persi dai migliori sono comunque 6 e peraltro non contano visto che già è lontanissimo, viene da chiedersi comunque come mai la Cannondale-Garmin abbia immediatamente smesso di tirare nel momento in cui è andata via la fuga
41)Majka a 17'02'', d'accordo la stanchezza per la fuga del giorno prima ma se fosse quello di un anno fa sarebbe riuscito a rimanere al fianco di Contador molto più a lungo
46)Coppel a 19'38'', sembrava qualche anno fa poter essere l'uomo nuovo della Francia per i grandi Giri e aveva mostrato segnali di ripresa all'ultima Vuelta ma che non ha confermato in quest'avvio di Tour
50)Kangert a 20'07'', non da seguito ai buoni segnali delle due tappe precedente ma evidentemente al terzo giorno di montagna consecutivo risente degli sforzi del Giro
60)Durasek a 20'47'', era lecito attendersi da lui quantomeno che riuscisse a rimanere con i migliori della fuga fino ai piedi dell'ultima salita ma è tutta la Lampre-Merida che non va al di là della buona prova di Valls a La Pierre-Saint-Martin
63)Navarro a 21'46'', anche per lui prosegue un Tour da dimenticare
65)Martin D. a 23'09'', chiaramente paga il grande sforzo del giorno prima ma evidentemente la top ten nella generale al Tour è qualcosa di troppo grande per i suoi mezzi a differenza di quelle di Giro e Vuelta
66)Péraud a 23'16'', sembra difficile che possa riuscire a riprendersi nei prossimi giorni come ha fatto almeno in parte Bardet
87)G.Caruso a 33'34'', il Tour non è proprio la sua corsa
151)Riblon a 36'54'', è sempre stato atleta da alti e bassi ma da quasi due anni a questa parte vediamo solo i bassi
162)Uran a 36'54'', l'impressione è che non arriverà a Parigi e viene anche da chiedersi come continuerà la sua stagione
 
Rispondi


[+] A 1 utente piace il post di HOTDOG
#85
Ha stupito anche a me la passività di Rolland, che tra l'altro mi sembra uno dei migliori 5 in salita (anche se è uno dei più belli in bici e questo inganna un po'...) e non è vicinissimo in classifica, quindi la Sky potrebbe concedergli un po' di libertà. Spero chele Alpi lo ispirino e torni il cavallo pazzo di sempre, con traguardi come La Toussuire e l'Alpe d'Huez che lui conosce benissimo...

Lui e Pinot (con Thibaut non al 100% in questo Tour) sono ottimi scalatori, il loro problema è che non sanno fare nient'altro che andare in salita.
 
Rispondi
#86
(17-07-2015, 11:01 AM)Hiko Ha scritto: Ha stupito anche a me la passività di Rolland, che tra l'altro mi sembra uno dei migliori 5 in salita (anche se è uno dei più belli in bici e questo inganna un po'...) e non è vicinissimo in classifica, quindi la Sky potrebbe concedergli un po' di libertà. Spero chele Alpi lo ispirino e torni il cavallo pazzo di sempre, con traguardi come La Toussuire e l'Alpe d'Huez che lui conosce benissimo...

Lui e Pinot (con Thibaut non al 100% in questo Tour) sono ottimi scalatori, il loro problema è che non sanno fare nient'altro che andare in salita.

Rolland ha dichiarato che le accelerate di Contador,Nibali(evidentemente per il ritmo della sky che si è alzato) e Quintana
lo hanno messo in croce!!
 
Rispondi
#87
Rolland sa andare pure in discesa veramente
 
Rispondi
  


Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)