[Luciano Pagliarini]

No, si ferma con l'Amstel per quest'anno

[Paruzzo]

Non seguo il ciclocross, tutto quello che so l'ho letto nei post di Albi e una piccola parte di me pensava "ok sto Van der Poel ma belin, mica sarà questo ommammasantissima che descrivete".

Vi chiedo umilmente scusa

[Italbici]

In futuro però dovrà prendere una decisione netta secondo me...certo si deve innamorare della strada e le sue variabili,altrimenti per un motivo o per un altro rischia di pagare pegno al Fiandre o alla Roubaix...
Mi piacerebbe vedere come reagisce su salite di 3-4 km.

[Luciano Pagliarini]

Quest'anno ha fatto tutta la stagione del cross e prima arrivava da strada + mtb e, nonostante ciò, è sempre il più forte.

Fare classiche + cross è assolutamente possibile come ci dimostrano lui e Van Aert. Anzi, direi che il cross, sia gare che allenamento per il cross, è assolutamente propedeutico.

[Italbici]

Sì non discuto la preparazione,ma fare qualche gara Wt in più in un gruppo così numeroso non sarebbe male per lui...


Comunque è allucinante la precisione chirurgica con la quale Gasparotto arriva ogni anno alle Ardenne.

[Hiko]

Una forza sovrannaturale nel ciclismo. Si percepisce proprio la maggiore facilità che Mathieu ha nel fare le cose rispetto agli altri, anche al cospetto di fenomeni (o almeno ottimi corridori) come quelli che lo accompagnavano oggi in fuga.
Al suo esordio sulle Ardenne fa già capire chi comanda. La Freccia del Brabante comunque per come è strutturata è proprio la sua corsa, un circuito che esalta le sue caratteristiche. All'Amstel rimane l'uomo da battere, anche se credo avrà qualche difficoltà in più perchè è una corsa che può avere una matassa tattica più difficile da districare.

Alaphilippe forse si deve ancora riprendere al mille x mille dalla caduta dei Baschi, ma è ancora in super forma.

Matthews ha l'Amstel nel destino. Guai a sottovalutarlo e guai a portarlo troppo vicino al traguardo.

Bettiol forse ha perso l'attimo, non lo so dovrei rivedere al momento dello scatto di Alan. Forse con i primi 4 ci poteva stare anche lui. Vedremo all'Amstel.

[Manuel The Volder]

Ma che roba è ?

[Hiko]

Ah dimenticavo... gran corsa di tutta la Corendon nel complesso. Sembravano una WT e anche una delle più attrezzate.

[winter]

(17-04-2019, 06:59 PM)Hiko Ha scritto: Una forza sovrannaturale nel ciclismo. Si percepisce proprio la maggiore facilità che Mathieu ha nel fare le cose rispetto agli altri, anche al cospetto di fenomeni (o almeno ottimi corridori) come quelli che lo accompagnavano oggi in fuga.
Al suo esordio sulle Ardenne fa già capire chi comanda. La Freccia del Brabante comunque per come è strutturata è proprio la sua corsa, un circuito che esalta le sue caratteristiche. All'Amstel rimane l'uomo da battere, anche se credo avrà qualche difficoltà in più perchè è una corsa che può avere una matassa tattica più difficile da districare.

Alaphilippe forse si deve ancora riprendere al mille x mille dalla caduta dei Baschi, ma è ancora in super forma.

Ha aggiunto il brabante per far allenamento (vista la terribile caduta ai paesi baschi)
io non pensavo nemmeno di vederlo tra i primi (normale non avesse la forma della sanremo)
Nell'intervista era molto soddisfatto (e pure contento per la vittoria di MVDP)
credo sia solo l'inizio di una bella sfida tra i due

MVDP grande

[faxnico]

Costretto a spegnere, allibito, 3 secondi dopo l'arrivo.
Un talento francamente accecante.