[Tommeke23]

Di sicuro fondisti o diesel non hanno alcuna possibilità per mettersi in mostra su un percorso così

[Luciano Pagliarini]

McNulty ha forato, è riuscito a rientrare, ma ora pare stia pagando lo sforzo.

[Luciano Pagliarini]

Vince Barcelo attaccando da lontano.

Pogi attacca con Ries, stacca Sosa e mette in cassaforte l'Avenir.

McNulty, purtroppo, tagliato fuori dalla sfortuna infingarda.

[Luciano Pagliarini]

Pogi ha guadagnato 1'13" su Sosa portando il suo vantaggio, in classifica generale, a 2'12".

Su McNulty, del quale, ancora, non si sa nulla, ovviamente ha guadagnato di più.

L'americano dopo 30 km di inseguimento solitario era pure riuscito a rientrare, poi, però, ha dovuto mollare di nuovo.

Domani unica tappa con un chilometraggio normale. Pogi ormai ha un vantaggio importante su chiunque, ma non bisogna dimenticare che gli sono rimasti solo 3 gregari.

[Luciano Pagliarini]

McNulty arrivato a quasi 5 minuti da Barcelo.

Domani, fossi in lui, proverei a fare come Sivakov l'anno scorso.

Però non sarà facile dato che oggi si è praticamente fatto 60 km in solitaria e in classifica non è poi troppo lontano dalla top-10.

[Tommeke23]

Italia che balza in vetta alla classifica a squadre

[Luciano Pagliarini]

Ultima tappa a Mader, generale a Pogi.

Che Avenir strano che è venuto fuori.

Sosa abulico dopo il primo arrivo in salita, McNulty sfortunato ieri, oggi ha provato a tenere, ma a un certo punto è crollato (deve aver pagato gli sforzi), Hirschi bastonato sin da subito (è pure caduto), Ries e Barcelo fortissimi ieri e oggi crollati.

Alla fine tutto abbastanza facile per Pogacar.

2° il mio pupillo Thymen Arensman, nato a dicembre 1999, quest'anno già sul podio della Roubaix U23

3° Mader che ha fatto un Avenir bestiale. Oltre al podio due tappe. Notevole, poi, come sia riuscito a reinventarsi rapidamente da puncheur a uomo di classifica per sopperire al flop di Hirschi.

[Tommeke23]

poche differenze nelle varie tappe in salita... grosso mah su questo Avenir

[Hiko]

C'erano molte tappe corte.

Però Pogacar è stato indubbiamente il più forte e il più costante.

[Luciano Pagliarini]

E' stata una corsa per allievi.

Ridicola è dire poco.

Pogi altra categoria. L'unico che poteva insidiarlo è stato fatto fuori dalla sfortuna.

Sul podio due corridori che quest'anno non avevano mai fatto classifica in corse a tappe.

Colombia con una figura da pernacchie memorabile. Squadra fortissima gestita malissimo, Pogi aveva 3 gregari nelle ultime due tappe di montagna (manco forti).

Sosa molto opaco dopo che nella prima tappa dura non è riuscito a fare il vuoto, come si aspettava.

Il Giro, quest'anno, è stato di tutt'altro livello.