[OldGibi]

Domenica 20 ottobre 2024

La corsa su Pro Cycling Stats

Planimetria e altimetria su La Flamme Rouge

Data powered by FirstCycling.com

[Giugurta]

Hirschi vs Baron Corbin Strong

[Morris]

Guardo il ciclismo di rado e con un atteggiamento la cui intensità, è lontanissima da quella di un tempo. I motivi sono molteplici, ma in questo momento non mi va di parlarne come si dovrebbe. Mi limito a dire che troppo pedale odierno, ai miei occhi, ha la credibilità di un terrapiattista. Ed aggiungo, che chi spende l'ultima decade del passato secolo come siamese al doping in quanto a quintessenza di non sportività, alla luce di quel che si sta vedendo dall'arrivo del Covid ad oggi, avrebbe bisogno di una profonda visita........ con relativo test Wechsler.
Sono qui però per salutare ed applaudire Pippo Pozzato, che da organizzatore sta diventando quel fuoriclasse che non è stato da corridore. Veneto Classic è una corsa bellisssima, con un suo preciso richiamo alle morfologie della terra delle grandi classiche belghe, unite alle specificità di un territorio bellissimo come quello veneto. Con Pozzato, il ciclismo italiano, così povero di idee e dirigenti, aggiunge un grande organizzatore all'anziano ma grandissimo Adriano Amici, e urla all'indrizzo della Rai, che non esiste solo la poliiticizzata RCS.
.....E poi quel degno vincitore odierno, ovvero quel Magnus Cort Nielsen, ben poco ortodosso con le concezioni che tanti osservatori giornalisti e persino tifosi (ciechi come pochi fra le tifoserie sportive) testimoniano in direzione dei ciclisti, che oggi ha fatto una signora impresa. Uno che non ha vinto tanto, ma sempre bene e, soprattutto, con mia grande soddisfazione, non appartenente ad un team Word Tour, ed in particolare a quelle squadre, pochissime (forse meno di tre) che pare abbiano (e quasi certamente hanno) un leone nel motore.
Saluti a tutti.

[Luciano Pagliarini]

Ciao Maurizio

Io sono appena riuscito a guardare una bellissima Madison con un enorme Tim Torn Teutenberg protagonista assoluto.

Ora recupero il Superprestige e, poi, tutto il resto del Mondiale su pista.

La strada, purtroppo, è vomito allo stato puro ormai.

Peccato perché di bei pedalatori ce ne sono. Pochi giorni fa ho esultato parecchio per la vittoria di Corbin Strong al Giro del Veneto.

[OldGibi]

Results powered by FirstCycling.com

[Giugurta]

Una bella corsa in posti bellissimi. Gradevole gara

[cigolains]

(20-10-2024, 05:45 PM)Morris Ha scritto: Guardo il ciclismo di rado e con un atteggiamento la cui intensità, è lontanissima da quella di un tempo. I motivi sono molteplici, ma in questo momento non mi va di parlarne come si dovrebbe. Mi limito a dire che troppo pedale odierno, ai miei occhi, ha la credibilità di un terrapiattista. Ed aggiungo, che chi spende l'ultima decade del passato secolo come siamese al doping in quanto a quintessenza di non sportività, alla luce di quel che si sta vedendo dall'arrivo del Covid ad oggi, avrebbe bisogno di una profonda visita........ con relativo test Wechsler.
Sono qui però per salutare ed applaudire Pippo Pozzato, che da organizzatore sta diventando quel fuoriclasse che non è stato da corridore. Veneto Classic è una corsa bellisssima, con un suo preciso richiamo alle morfologie della terra delle grandi classiche belghe, unite alle specificità di un territorio bellissimo come quello veneto. Con Pozzato, il ciclismo italiano, così povero di idee e dirigenti, aggiunge un grande organizzatore all'anziano ma grandissimo Adriano Amici, e urla all'indrizzo della Rai, che non esiste solo la poliiticizzata RCS.
.....E poi quel degno vincitore odierno, ovvero quel Magnus Cort Nielsen, ben poco ortodosso con le concezioni che tanti osservatori giornalisti e persino tifosi (ciechi come pochi fra le tifoserie sportive) testimoniano in direzione dei ciclisti, che oggi ha fatto una signora impresa. Uno che non ha vinto tanto, ma sempre bene e, soprattutto, con mia grande soddisfazione, non appartenente ad un team Word Tour, ed in particolare a quelle squadre, pochissime (forse meno di tre) che pare abbiano (e quasi certamente hanno) un leone nel motore.
Saluti a tutti.

Vero, Pozzato bravo bravo come organizzatore, e mettere questa corsa come ultima del calendario internazionale, in questo percorso è una idea proprio azzeccata.

Cort ha vinto meritando tantissimo.