Il Nuovo Ciclismo

Versione completa: Tadej Pogacar
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Tignes unica salita, di queste, fatta con la pioggia.
secondo me non ha problemi ne con altitudine ne con lunghezza,forse soffre piu' il caldo,ma anche in questo caso dipende tanto come uno sta
puo' anche essere che debba imparare a gestirsi su salite tanto lunghe e che capitano con meno frequenza. è un corridore molto esuberante. comunque se non ricordo male lui stesso disse che su salite molto lunghe soffre di piu'


https://www.quibicisport.it/2021/11/11/p...a-lontano/
(03-06-2022, 12:37 AM)And-L Ha scritto: [ -> ] lui stesso disse che su salite molto lunghe soffre di piu'

Si spiega anche quell'azione epica (pur se folle sulla carta) in una tappa collinare allo scorso Tour.
Collinare mi sembra una definizione un po' esagerata, la salita su cui partì erano comunque 9 km al 9%.
In ogni caso a questo Tour non ci sono tantissime salite lunghe e over 2000, la tappa più critica potrebbe essere quella del Granon.
Sì hai ragione ricordavo male :-/
41 vittorie dal 2019  :O
E tutte di livello medio altissimo
Per quanto le previsioni a lungo termine siano pericolose, se mantiene questo livello anche solo fino a 30 anni diventerà il goat indiscusso. A me impressiona non tanto che vinca su tutti i terreni, ma la facilità con cui domina.
Secondo me il Tour è praticamente chiuso.
Intanto deve iniziare a vincere due GT nella stessa stagione per entrare in qualsivoglia discorso che comprenda gente tipo Merckx, Coppi, Hinault e Bartali.
se non aspetta troppo lui lo puo' fare. Tour-Vuelta a mani basse quasi, Giro-Tour insidioso con un Vingegaard cosi in crescita. Contador e Froome hanno aspettato troppo per fare Giro-Tour, che è la piu' difficile.
Contador l'ha fatta a 28 anni, in una delle sue stagioni migliori, e non ci è riuscito.

Froome almeno ha fatto Tour-Vuelta.

Pogacar è un corridore nettamente superiore a entrambi, deve provarci.

Anche perché se l'insidia resta Vingegaard mi sa che può magnare tranquillo.
Luca, considerando percorsi e avversari chi ha per te la doppietta Giro-Tour "migliore" nella storia?

Non so se è chiara la domanda
Mi piace Merckx '72, ma Ocana, che pur stava subendo, si ritirò anzitempo.

Pantani pochi rivali, ma buoni.

Nel complesso, comunque, la doppietta non si fa quando hai rivali veramente forti (vedi Anquetil che la fa dopo il tramonto di Gaul e di Nencini e con Bahamontes a fine corsa).
Si potrebbe dire che quest'anno potrebbe essere già un anno buttato.. Il Giro lo avrebbe vinto con mezza gamba e qua al Tour se andava esattamente così...
"Prima o poi vorrà farla, la Roubaix. E noi gliela lasceremo fare. Perché la regola, con un corridore come Pogacar, è non mettergli mai limiti. E noi non gli facciamo nessuna pressione."

Mauro Gianetti intervistato da Pancani adesso
Fossi in Pogi mi palperei per bene i testicoli e metterei cornetti dappertutto, dopo le vergognose righe del fu giornale "Gazzetta dello Sport" e degli strilloni piovuti davanti ai microfoni RAI. Mamma mia che schifo.....
La butto lì, anche se ci credo poco anche io, ma se il suo unico punto debole fosse la condotta di gara, insomma il lato tattico?
E sarebbe anche normale, visto che corre tra i professionisti da pochi anni
Vorrei aprire una piccola parentesi, forse già accennata da Paglia nei giorni scorsi.

Quante volte al Tour de France ha staccato tutti in salita?

- 2020: praticamente mai, se escludiamo la tappa 8 in cui godeva di maggiore libertà dopo aver perso tempo nei ventagli il giorno prima. Pogi fece sì un'ottima scalata, ma Rogla di certo non si dannò per inseguirlo. Sul Col de la Loze fu Rogla a staccare Pogi.

- 2021: staccò tutti nettamente nella tappa 8, poi nella 9 fece uno scattino finale e guadagnò ancora su tutti gli altri.
Sul Ventoux perse da Vinge mentre le tappe 17 e 18 le vinse in volata, dopo aver provato a staccare Vinge e Carapaz.
Si potrebbe aggiungere anche Tokyo, sempre con clima molto caldo estivo, in cui attaccò subito ad inizio Mikuni pass ma alla fine scollinò con altri 5 o 6 corridori.

- 2022: Ad oggi non ha mai staccato Vinge in salita.


Verrebbe fuori che le uniche 2 occasioni in cui Pogi se ne è andato da solo sono quelle due del 2021 sotto la pioggia (sappiamo che si esalta in quel frangente).

Non so se questo voglia dire qualcosa, però in estate non sembra così devastante sulle grandi salite, pur rimanendo il favorito (almeno fino a 2 giorni fa).
Pogacar è un fenomeno, ma più come corridore a tutto tondo che come specialista dei GT. Qualcumo parlava di top3 nei GT ma ad oggi non è neanche in top10,, a parte i 5-6 inarrivabili , ad esempio non vale Pantani e neanche il primo Ullrich. Dopotutto ha vinto un Tour che Roglic ha un poco buttato non avendo voluto chiuderlo e un secondo Tour in cui Roglic è caduto e nel quale nel finale ha sofferto Vinge più di quanto sarenbe stato goustificato dal vantaggio in classifica che aveva
Per me il tentativo di ridimensionamento di Pogacar è discutibile quanto quello di elevarlo a nuovo Merckx. Probabilmente perché ne è conseguenza.

Diversa, invece, è la ricerca di suoi punti deboli, che sembravano di difficile individuazione ma che si potevano almeno immaginare, perché non esiste atleta che non li abbia.

Resta il corridore più forte che abbia mai visto live e sono convinto che i suoi Tour de France non si fermeranno ai due finora conquistati.
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