Il Nuovo Ciclismo

(18-11-2010, 09:52 AM)i0i Ha scritto: [ -> ]Contador va molto a braccetto con OP
È veramente strano che non c'entri nulla...

non è strano: è spagnolo.

Mai bistecca fu più indigesta

(18-11-2010, 12:40 AM)rainbow04 Ha scritto: [ -> ]Penso che qualunque persona di buon senso avrebbe intuito che la colpa non era del filetto, pure io ho letto che la Wada è andata dagli allevatori per verificarne il contenuto della carne..patetica la difesa, non so che cosa possa inventare,cercheranno di arrampicarsi sugli specchi, ma non nutro la minima simpatia per un corridore che era già invischiato nella Operancion Puerto..io ho da qualche mese pure un sospetto su questo corridore, e non so se ne abbiate mai parlato;si è fatto qualche mese fa un gran parlare della famosa bici elettrica che avrebbe usato Cancellara nelle classiche del nord, dimenticando che le gare del nord son pane per i denti di fabian, su quel terreno quando è in forma non ce n'è per nessuno, poi ha dominato diverse crono,dimostrando(se mai era necessario..)la sua superiorità...stranamente Contador ha preso suonate su suonate a crono, sia al Delfinato, quando ne beccò 4 minuti da Brajkovic, sia al prologo, che all'ultima crono del tour dove arrivò a 5 minuti da Fabian, battuto l'anno precedente sull'ultima crono del Tour(anche se aveva un percoso diverso..)non era possibile che un corridore di 20 kg in meno riuscisse a tener testa a cronometro ad uno dei migliori specialisti di tutti i tempi, la legge della fisica ha sempre significato qualche cosa,poi uno non diventa brocco a crono da un anno all'altro..volevo rivederlo all'opera per aver maggiori certezze sulle mie ipotesi,aspettiamo la sentenza

Mah, per gli avvocati di Contador la vedo piuttosto dura; poi hanno appena dato 1 anno a Colò per lo stesso motivo (solo che lui è risultato positivo in Messico, cosa molto più plausibile), riconoscendo - e per questo lo sconto - il fatto di averlo assunto involontariamente. Quindi non so cosa si possano inventare...

Sul fatto della bici elettrica sono scettico di per se: se è stata usata, secondo me lo si è fatto solo nei primi concitati km di tappa. In una crono poi sei sotto i riflettori di tutti: basta una scivolata, o il motorino che si brucia (può succedere eh! ), o qualsiasi cavolata, che fai una figura assurda in mondovisione. Comunque è giusto puntualizzare diverse cose delle crono che elenchi:
- al Delfinato sei sicuro che abbia preso 4 minuti?! Ricordo benissimo che Jani andò forte e vinse alla grande il Delfinato. Ma ricordo anche che sull'Alpe d'Huez, il tappone decisivo, Contador era sempre in ballo per la vittoria finale, e se avesse preso 4' in una botta sola di certo non lo sarebbe potuto essere. E comunque in quel periodo ricordo anche che Contador non stava poi benissimo: infatti alla fine, a causa di un'influenza, saltò i campionati nazionali, per non intaccare la preparazione al Tour.
- il prologo del Tour fu affrontato tranquillamente da parecchi big, visto l'asfalto umido e insidioso.
- al Tour '10 Contador non è quasi mai andato sui suoi passati standard: quindi è anche normale che alla crono del Tour sia andato più piano del solito.

Però è innegabile che il doping "normale" a crono la sua parte la fa, eccome. Al Tour Preudhomme ha motivato la scelta di diminuire le cronometro proprio per questo motivo. Ma da qui alla bici elettrica ce ne passa...

Se proprio uno deve pensar male, dico solo che il vero Contador al Tour l'ho visto solo in due momenti: nella tappa vinta da JRO (anche se non fece poi chissà cosa) e, soprattutto, sul Tourmalet. La positività, se non sbaglio, risale proprio al giorno prima del Tourmalet. Non vorrei che una forma così così, un Andy vicino vicino e bello pimpante, un tappone indicato da tutti come chiave del Tour '10 l'avessero portato a fare un qualcosa che non andava fatto...

Citazione:Mah, per gli avvocati di Contador la vedo piuttosto dura; poi hanno appena dato 1 anno a Colò per lo stesso motivo (solo che lui è risultato positivo in Messico, cosa molto più plausibile), riconoscendo - e per questo lo sconto - il fatto di averlo assunto involontariamente. Quindi non so cosa si possano inventare...

Sul fatto della bici elettrica sono scettico di per se: se è stata usata, secondo me lo si è fatto solo nei primi concitati km di tappa. In una crono poi sei sotto i riflettori di tutti: basta una scivolata, o il motorino che si brucia (può succedere eh! ), o qualsiasi cavolata, che fai una figura assurda in mondovisione. Comunque è giusto puntualizzare diverse cose delle crono che elenchi:
- al Delfinato sei sicuro che abbia preso 4 minuti?! Ricordo benissimo che Jani andò forte e vinse alla grande il Delfinato. Ma ricordo anche che sull'Alpe d'Huez, il tappone decisivo, Contador era sempre in ballo per la vittoria finale, e se avesse preso 4' in una botta sola di certo non lo sarebbe potuto essere. E comunque in quel periodo ricordo anche che Contador non stava poi benissimo: infatti alla fine, a causa di un'influenza, saltò i campionati nazionali, per non intaccare la preparazione al Tour.
- il prologo del Tour fu affrontato tranquillamente da parecchi big, visto l'asfalto umido e insidioso.
- al Tour '10 Contador non è quasi mai andato sui suoi passati standard: quindi è anche normale che alla crono del Tour sia andato più piano del solito.

Però è innegabile che il doping "normale" a crono la sua parte la fa, eccome. Al Tour Preudhomme ha motivato la scelta di diminuire le cronometro proprio per questo motivo. Ma da qui alla bici elettrica ce ne passa...

Se proprio uno deve pensar male, dico solo che il vero Contador al Tour l'ho visto solo in due momenti: nella tappa vinta da JRO (anche se non fece poi chissà cosa) e, soprattutto, sul Tourmalet. La positività, se non sbaglio, risale proprio al giorno prima del Tourmalet. Non vorrei che una forma così così, un Andy vicino vicino e bello pimpante, un tappone indicato da tutti come chiave del Tour '10 l'avessero portato a fare un qualcosa che non andava fatto...

Ricordavo male sulla crono del delfinato, sono andato a vedere e ha perso solo 1minuto e 46..ero convinto che avesse preso una stesa maggiore..il doping "elettrico"venne tirato fuori al giro e si concentrò sulle vittorie di Cancellara, ci sono dei filmati su you tube, ma non ho mai avuto il minimo dubbio che le sue vittorie non fossero frutto di questo marchingegno, anche perchè allora avrebbe vinto tutte le Roubaix degli ultimi anni...lessi di qualche sospetto su Contador a crono, questo pesa 62 Kg, lo scorso anno battè Cancellara al Tour(mi ricordo ancora la faccia sbigottita di fabian..)ed al prologò arrivò 2..mentre quest'anno ha preso una legnata tremenda..io ho portato come riferimento 3 crono, tutte molto sotto agli standar dello spagnolo, pazienza se non era in forma ma questo qui ha vinto il Tour, non era all'inizio della stagione..le mie chiaramente possono essere chiacchere da bar, si dice ai posteri l'ardua sentenza, ma se venisse condannato non so se continuerà a gareggiare(ipotesi ventilata dallo stesso Contador)..è molto strano però che uno scalatore leggero possa tenere il passo dei maggiori passisti, e spesso batterli

Tranquillo che mi ricordo molto bene del "video-scandalo", abbiamo avuto anche l'onore (?!?) di scambiare un paio di opinioni col sig. Bufalino (poi è scappato, dicendo che si offendeva -.-).

Aspetta, non è detto che non era in forma, perchè non in forma nessuno riuscirebbe a vincere il Tour. Ma sotto i suoi standard sì. L'anno scorso probabilmente è stato l'anno in cui Contador ha raggiunto il top a crono (pure campione nazionale, mi pare), con Cancellara che invece ebbe una stagione tutt'altro che semplice. Mettici poi che la crono era a fine Tour e la sconfitta può anche essere accettabile. Quest'anno la situazione era opposta.
Sul prologo invece c'è poco da dire, il clima la fece da padrone: Armstrong rischiò e prese 5'' a Contador, un fenomeno come Wiggo trovò parecchio bagnato e prese 1' da Cancellara.
Insomma, le spiegazioni si possono trovare senza troppe difficoltà...

Poi sul fatto che uno scalatore di 60kg vada così forte a crono è innegabile che sia inconsueto: probabilmente le prove in galleria del vento, la preparazione top secret del suo preparatore irrintracciabile, la cura dei particolari hanno fatto, anno dopo anno, il "miracolo". Ma da qui a pensare alla bici elettrica ce ne passa insomma... Trovo molto più plausibile il doping tradizionale a 'sto punto.

(21-11-2010, 05:20 AM)SarriTheBest Ha scritto: [ -> ]Poi sul fatto che uno scalatore di 60kg vada così forte a crono è innegabile che sia inconsueto: probabilmente le prove in galleria del vento, la preparazione top secret del suo preparatore irrintracciabile, la cura dei particolari hanno fatto, anno dopo anno, il "miracolo". Ma da qui a pensare alla bici elettrica ce ne passa insomma... Trovo molto più plausibile il doping tradizionale a 'sto punto.

per quello, è successo anche che uno dei più grandi e leggeri scalatori di sempre, arrivasse quinto nella crono conclusiva sui campi elisi, perdendo un'inezia dagli specialisti...

Lo spagnolo nel mirino dei produttori di carne
L'associazione spagnola dei produttori di carni bovine (Asoprovac) ha annunciato l’intenzione di presentare una denuncia alla procura per avviare un'inchiesta per chiarire la “veridicità delle dichiarazioni rese” da Alberto Contador. Dopo la positività per tracce infinitesimali di clenbuterolo riscontrata lo scorso 21 luglio a Pau durante il giorno di riposo al Tour de France vinto, lo spagnolo ha sempre sostenuto di essere stato vittima di una contaminazione alimentare dovuta alla carne bovina mangiata il giorno prima e in quello del controllo. La carne di manzo al centro del caso, era stata acquistata a Irun, nei Paesi Baschi in Spagna, dall’ex corridore e direttore sportivo José Luis Lopez Cerron, che la portò a Pau al team Astana.
Contador si è espresso attraverso il suo addetto stampa Jacinto Vidarte, respingendo le accuse dell’associazione spagnola produttori bovini. "E’ incredibile questa denuncia. Qualche giorno prima che la notizia della positività diventasse di dominio pubblico, Fran Contador ha contattato Asoprovac per fare le sue verifiche".
Jose Blanco, portavoce dell’Asoprovac, ha fatto sapere di avere individuato due macellai baschi che vendono la stessa carne che Contador avrebbe mangiato a Pau il 21 luglio. "Non abbiamo mai avuto problemi con il bestiame. I controlli non hanno mai evidenziato problemi. È improbabile quindi che si sia verificata la contaminazione. I nostri controlli sono sempre stati molto esigenti".
Intanto la Direzione Generale della Sanità del governo basco ha confermato di aver aperto un'inchiesta per accertare se il clenbuterolo è usato nell’allevamento dei bovini.
Le portevoce Blanco non ha rivelato chi ha ordinato l'apertura dell'inchiesta, ma svela che esistono "molte parti interessate".

ciclonews.it

Contador, anche il dipartimento basco della salute non ci sta
Il dipartimento della salute dei Paesi Baschi ha riferito di non avere mai avuto problemi con i produttori e i distributori della carne che il ciclista Alberto Contador ritiene, nella sua difesa, abbia causato la contaminazione alimentare poi tramutata in positività ad un controllo antidoping effettuato nel corso dell'ultimo, vittorioso Tour de France. "Dai controlli non sono mai emersi problemi. E i nostri controlli sono molto esigenti", ha spiegato al quotidiano AS il portavoce dell'agenzia basca, Jose Blanco.
Due giorni fa l'associazione dei produttori spagnoli di carne aveva pubblicamente chiesto spiegazioni a Contador in merito alle accuse che sono il cardine del suo impianto difensivo. Il ciclista è risultato positivo al clenbuterolo e in caso di condanna perderebbe il titolo (il terzo) vinto al Tour e rischia fino a 2 anni di squalifica.

tuttobiciweb.it

Ma ancora a parlare di bici elettriche dai...
Comunque ora per Contador la vedo dura, ancor più dura la vedo però per la Saxo, che senza di lui e Porte, hai il nulla il prossimo anno!

Perchè dovrebbero squalificare pure Porte?!

Contador in tivù: la verità è una sola e non si discute
Alberto Contador è stato protagonista ieri sera di una lunga intervista concessa a Teledeporte, trasmissione di TVE. Grazie agli amici di Biciciclismo vi proponiamo le sue dichiarazioni più importanti.
PROCEDIMENTO. «Da tre mesi non faccio che pensare a questo e chissà per quanto tempo andremo avanti. In un primo tempo non l'ho detto a nessuno, ma quando la notizia è divenuta pubblica è stato ancora più difficile, anche perché sono stato sottoposto ad una sorta di processo pubblico prima ancora che ci sia stato qu.alunque tipo di giudizio».
LA PRIMA VOLTA. «Quando mi hanno avvertito della positività, ho pensato subito "questo deve essere un errore", perché non ho mai fatto nulla di illegale. Poi, ripensando a tutto quel che è successo al Tour, abbiamo individuato l'ipotesi della carne ".
DIFESA. «La carne non è la mia arma di difesa, è semplicemente la verità. I miei legali hanno gli argomenti scientifici per dimostrare questa verità e per farla trionfare. D'altra parte, quando non si ha fatto nulla di illegale, non di deve avere nulla da temere».
ASTANA. «Non si sono comportati bene con me, dopo che io per tre anni ho messo l'anima nel lavorare con loro, specialmente nell'ultima stagione quando ci siamo trovati con una squadra costruita all'ultimo momento».
ALLEVATORI. «Capisco la loro indignazione, ma il mio è un caso di contaminazione alimentare. E contro di loro io non ho mai detto alcunche».
SOLUZIONE. «Mi auguro che arrivi al più presto. Oggi (venerdì) presenteremo tutta la nostra documentazione, naturalmente serviranno parecchi giorni per esaminare il tutto, ma mi piacerebbe che entro fine anno si arrivasse ad avere la sentenza. Non so assicurarvi se continuerò a correre, io spero di poter proseguire la mia carriera e in linea di principio il Tour sarà uno dei miei obiettivi, ma dobbiamo pianificare la stagione e per farlo serve la serenità che ci piò dare solo la conclusione della vicenda».

tuttobiciweb.it

Caso Contador, la difesa perde la stampella... tedesca
La difesa di Alberto Contador perde una stampella... e non potrà più fare riferimento al caso del giocatore di ping pong tedesco Dimitrij Ovtcharov. Il pongista era risultato positivo al clenbuterolo ma era stato assolto perché la sua difesa aveva dimostrato che la sostanza poteva essere stata assunta inconsapevolmente mangiando carne in Cina, dove il giocatore era per partecipare ad un torneo quando è stato sottoposto a controllo. Bene, la Wada ha deciso di presentare ricorso contro questa assoluzione - il portavoce della Wada Frédéric Donze ha spiegato che «dopo aver studiato il dossier, la Wada ha ritenuto opportuno chiarire il propblema sollevato da questa decisione tedesca» - e quindi il caso non può evidentemente essere citato come giurisprudenza nell'affaire Contador.

tuttobiciweb.it

Contador, la difesa sceglie il "caso Gasquet". Ma c'è un ma...
Per sostenere la posizione dell'assunzione involontaria, la difesa di Alberto Contador sembra intenzionata a far riferimento al caso di Richard Gasquet, il tennista francese fermato nel 2009 per positività alla cocaina e squalificato solo per due mesi e mezzo in quanto ha sostenuto che le tracce di coca erano dovute ad un bacio occasionale dato ad una donna la sera prima.
Come ha spiegato l'avvocato Andy Ramos all'Agenzia Associated Press, le tracce di clenbuterolo in Contador sono talmente minime da portare solo all'assunzione involontaria.
Il problema, però, è che comunque Gasquest fu fermato per due mesi e mezzo. E che anche con un solo giorno di squalifica, invece, Contador si vedrebbe togliere la vittoria del suo terzo Tour de France. Che non è esattamente come un torneo di tennis...

tuttobiciweb.it

ma che caxxo di esempio porta....tutti noi crediamo che la positività di Gasquet sia dovuta ad un bacio in discoteca e che la marmotta fa la cioccolata

Il presidente del Comitato Olimpico spagnolo Alejandro Blanco ha dichiarato che se Contador venisse dichiarato colpevole deve essere punito con la massimo pena.

La federciclo spagnola: «Contador giudicato non prima di metà gennaio»
Juan Carlos Castaño, presidente della federciclismo spagnola, ha offerto al giornale As (puntualmente ripreso da VeloChrono.fr) un aggiornamento sullo stato delle cose riguardo alla vicenda Contador-clenbuterolo. Il dirigente iberico risponde alle pressioni dell'UCI e di McQuaid in persona: «Vogliono che ci sbrighiamo, ma il caso è complicato e prima di metà gennaio non mi aspetto un pronunciamento. Del resto, se esprimere un giudizio fosse tanto facile, perché l'UCI non l'ha fatto nei 2 mesi in cui ha tenuto aperto il procedimento nei confronti del corridore, prima di passarlo a noi?». La federazione spagnola è in possesso degli incartamenti dall'8 novembre, ma se il vincitore di tre Tour sperava di giungere a un verdetto prima dell'anno nuovo, evidentemente si sbagliava.

cicloweb.it

Il verdetto Contador rimandato fino a febbraio?
Solo pochi giorni dopo le lamentele del presidente della WADA John Fahey sulla "lentezza della giustizia spagnola", è stato riferito che il verdetto sul caso clenbuterolo di Alberto Contador potrebbe essere ritardato fino a febbraio.

Secondo il quotidiano spagnolo AS, il presidente e tre membri della federazione stanno studiando i fascicoli che tracciano e contestano la positività di Contador al clenbuterolo durante il Tour de France 2010. Fonti delle federazione hanno detto ad AS che il numero e la complessità dei documenti potrebbero comportare lo slittamento del verdetto previsto per la data di gennaio stabilita.

Questo ritardo potrebbe avere ulteriori ripercussioni sull'imminente stagione agonistica, dato che ci sarà probabilmente un ricorso al Tribunale Arbitrario per lo Sport dopo che verrà deciso il verdetto sul caso. Fahey ha dichiarato in un'intervista concessa all'inizio della settimana a El Pais, che la WADA probabilmente farà ricorso in caso la Federazione spagnola si pronunci in favore di Contador. Allo stesso modo, la difesa di Contador è quasi certa di appellarsi al CAS in caso il tre volte vincitore del Tour venga riconosciuto colpevole.

Dato che il CAS esprime il suo giudizio dopo sei mesi, ciò potrebbe significare che non ci sarà un verdetto definitivo sul caso Contador prima che lo spagnolo possa iniziare a difendere il suo Tour sul campo.

cyclingnews.com

Doveva essere una cosa veloce...e gli faranno perdere sicuro la preparazione invernale fatta come si deve, non solo allenamenti...è ridicolo che arriveremo almeno al 1 Marzo senza sapere chi ha vinto il Tour e soprattutto senza sapere cosa sarà di Contador

Beh, se voleva fare velocemente si prendeva la squalifica (se gli andava bene 6 mesi, ma, secondo me, 1 annetto ci stava tutto) e via...

Contador, la Rfec passa la palla a Wada e Uci
Nuova, clamorosa svolta nel caso Contador. Protagonista la Federazione Spagnola che, secondo quanto anticipa il quotidiano El Pais, ha deciso di inviare tutta la documentazione raccolta all'Uci e alla Wada. «Se decideranno di sanzionare, noi sanzioneremo, se decideranno di non farlo, noi assolveremo il corridore. Abbiamo pensato che siano loro a dover decidere, così si eviteranno anche le accuse di partigianeria da parte nostra» scrive il quotidiano citando fonti della Federazione.
La decisione sarebbe stata presa, scrive El Pais, anche per accelerare i tempi della decisione finale: in questo modo, infatti, si eviterebbe il ricorso al Tas.

tuttobiciweb.it