Il Nuovo Ciclismo

Versione completa: Il doping negli altri sport
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Tutto nasce comunque dalla buona fede del giocatore verso il medico della propria squadra.
Come Basso che ha solo tentato di doparsi.
Sergio Ramos era risultato positivo a un farmaco proibito dopo la finale di Champions di Cardiff contro la Juve. L'UEFA aveva accettato le giustificazioni del Real che si era trattato di un errore. Sta emergendo dai "football leaks" che stanno emergendo negli ultimi giorni

https://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/23...4867.shtml
Il tizio che ha fotografato lo sciatore che si stava facendo la trasfusione e, poi, ha messo la foto su internet, andrebbe sbattuto dentro.

Come cazzo ti permetti di violare la privacy di una persona in questa maniera?
In NBA ti beccano positivo e ti danno 25 partite di squalifica (neanche un terzo di stagione).

Nel ciclismo ti danno 4 anni. Tranne se dici di aver preso un integratore contaminato....che prendi, ovviamente, perché è un integratore contaminato.

Non penso serva dire niente altro.

4 anni è una pena disumana. Ma pure 1.

Qua, ormai, diamo pene più severe ai corridori piuttosto che a stupratori e assassini.


Ahah
Fa bene l'Ajax, altroché.
No ma concordo con te, volevo mettere il punto sull'ipocrisia che c'è nel mondo del ciclismo, dove per la stessa cosa nella maggior parte dei casi sei pressochè morto.
Caso Alex Schwazer.
Non mi stupisco dei contenuti conclusivi (anzi ne ero certo fin da subito, dal 2016 per intenderci) e sono davvero contento che un Tribunale italiano, con la sua sentenza, abbia messo un po' in crisi quei tipi che inneggiano all'antidoping come un fulcro di pulizia.
E l'atletica dall'agosto del 2015 ha imboccatola strada che porta .....al ciclismo. Solita lingua a monte........, solita ipocrisia e ........solito concetto intrinseco-strutturale che porta dritto al colonialismo.....
Qualche mese fa il sergentello di ferro Gasp, uno che spreme i giocatori come limoni, stava per mordere e conseguentemente sbranare gli ispettori antidoping. Non s'è fatto nulla: troppo il soggetto, per l'icona universale delle ipocrisie sportive. Una cosa però era certa: per salvare le apparenze avrebbero preso, in tempi meno sospetti, uno della banda Gasp. Chiaramente uno dei meno pesanti. Ed alla fine s'è scelto un 32 enne, rigorosamente non europeo. Jose Luis Palomino, argentino, era perfetto....... Posso dirlo? Che schifo!
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