Il Nuovo Ciclismo

Versione completa: Nairo Quintana "El Nairochad"
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Stamani ho letto velocemente sulla gazzetta che Nairo nell'ultima settimana ha avuto un po' di influenza e qualche linea di febbre nella tappa del Piancavallo.
Ciò in parte giustifica la sua prestazione deludente.

Comunque prima di parlare di ridimensionamento aspetterei quantomeno il Tour, qua per ovvi motivi non era al 100% e ha pure avuto qualche problema fisico, mettiamoci anche un percorso molto sfavorevole al colombiano.
Col senno di poi sicuramente qualche errore lo ha commesso, pure lui lo ha dichiarato, ma non sarei troppo severo con il giudizio, se le gambe non girano è difficile inventarsi attacchi da lontano.
Si, ma non è la prima volta che si "ammala" durante una corsa di tre settimane...Vuelta 2015,Tour 2016(allergia),Giro 2017...
Al Giro 2014 ha avuto un'ottite.

Ovviamente ci sarà qualcosa di vero e qualcosa di meno vero, però questo è un motivo in più per smettere di permettergli di fare su e giù tra due continenti continuamente.
Secondo il suo preparatore Quintana sta molto bene e puntano ad iniziare il Tour con 123 libbre=55,8kg per arrivare ai Pirenei a 121 libbre=54,9kg
http://www.velonews.com/2017/06/news/mov...yet_441486
Nel 2013 aveva dato l'impressione di poter dominare la scena dei GT negli anni a venire.

Nel 2014 vince un discusso Giro con l'attacco nella discesa "neutralizzata"

Nel 2015 poteva vincere il Tour ma, complice anche il ventaglio della seconda tappa, non ce la fece.

2016 flop (pur sempre podio) al Tour poi riesce a vincere la Vuelta.

2017 delude le aspettative sia al Giro che al Tour.

Qual è il "vero" Quintana? Lo avevamo forse sopravvalutato oppure è davvero fortissimo ma a volte non riesce ad esprimersi al suo meglio?
Per me rimane un fenomeno. Questa stagione cambia di poco le mie opinioni su di lui.

Certo, resta grave che in due anni consecutivi abbia mancato totalmente la condizione che gli avrebbe consentito di giocarsi il Tour e si sia presentata una controfigura. È giovane e potrà rifarsi ma rimane una cosa inconcepibile per uno del suo calibro a prescindere.
Quest'anno ha l'alibi del Giro, ma è valido solo fino a un certo punto perché poteva e doveva fare meglio lo stesso.

Anche se devo dire che sto passando lentamente al partito che sia impossibile la doppietta Giro-Tour.
O meglio ci credo ancora, ma è come credere a Babbo Natale.
Quintana si sapeva già nel 2013 che non avrebbe mai dominato niente. Perché senza la crono non domini.

A chiunque capitano GT in cui in salita vai sotto il tuo par. Basti pensare al Contador del Giro 2008 o del Tour 2010. Solo che Contador metteva la pezza con la crono. Quintana no.

Comunque al Giro 2014 la discesa non fu "neutralizzata" e avrebbe vinto facilmente lo stesso.

Ha cannato una stagione(che è negativa per lui una stagione con sei vittorie e podio al Giro) a 27 anni. Stagione che è verosimilmente figlia di errori dell'anno scorso che erano stati sottovalutati. Probabilmente dovrebbe andare un po' più piano ad inizio stagione e stabilirsi in Spagna senza tornare ogni tot in Colombia.

Resta un corridore con un motore cinque stelle(basti guarda che Tour sta facendo lui e che Tour sta facendo Pinot) che prima o poi una Grande Boucle la vincerà.

E dopo oggi penso proprio che si stia mangiando le mani.
Ho messo neutralizzata tra virgolette proprio perchè alcuni la considerarono tale (sbagliando ovviamente), non perchè intendessi non meritato quel Giro.

E' un corridore molto enigmatico, sia in corsa che fuori. Ci sono mesi in cui sparisce in Colombia ad allenarsi ma non sempre poi quegli allenamenti hanno pagato.

Come dici tu, l'anno prossimo dovrebbe provare a trasferirsi in Europa e vedere se le cose migliorano.
Ah, pensandoci peraltro il 2016-2017 di Nairo mi ricorda il 2009-2010 di Cadel Evans. Con la Vuelta al posto del Mondiale obv.

Quelle due stagioni dove raccogli anche ottimi risultati, ma canni gli obiettivi più importanti.

Cadel è là che costruì la vittoria del Tour 2011. Vediamo se Nairo saprà fare altrettanto. Quest'anno non gli si può rinfacciare la scelta di fare Giro e Tour, ma l'anno prossimo DEVE essere il suo.
Oggi azione da fuoriclasse, anche se ha un po' sbagliato il timing perché se si muoveva con Contador potevano guadagnare molto di più.

Se avesse tirato fuori la grinta di oggi(si è fatto il penultimo GPM tutto lui in testa senza chiedere un cambio e rimontava sui due davanti che collaboravano) sul Piancavallo chissà...

Però, come dicevo, è dalle annate negative che si costruiscono i successi. E lui evidentemente oggi ha imparato ad avere un po' di coraggio e grinta in più.
Un Quintana più passista che scalatore in questo Tour. Sarà per la sua posizione in bici, ma mi sembra che quando si scandisce un passo regolare, anche in queste condizioni, non tema quasi nessuno, mentre quando si cambia ritmo repentinamente va subito in difficoltà.

Comunque queste azioni a lunga gittata le ha sempre avute nelle corde. Ovviamente è più "facile" farle quando sei a quattro minuti che quando ti stai giocando la maglia gialla.
Sicuramente fare il Giro non era una scelta condivisa tra squadra e corridore, guarda.
mah francamente non mi sento di dare tutta la colpa alla Movistar...diciamo che si aspettavano un Froome sul solito livello e che quindi hanno provato lo schema dell'anno scorso che è stato vincente alla Vuelta...sentivo però ieri l'intervista dell'organizzatore della Vuelta dove lui diceva che non può mettere i dislivelli del Giro a fine stagione per una serie di motivi e che quindi Tour -Vuelta è più abbordabile...correre il Tour con la tappa di Bormio nelle gambe non è certo il massimo...magari in un'annata molto soft da questo punto di vista al Giro,si potrebbe fare Giro-Tour da podio
Che correre il secondo GT (tra l'altro consecutivo) al livello del primo o addirittura meglio sia difficile è acclarato. Quello dell'anno scorso è stato un caso, dovuto anche al fatto che al Tour 2016 Quintana ha cannato completamente la preparazione e probabilmente questo ha avuto conseguenze positive sulla Vuelta.

Il programma della Movistar era chiaro: vincere il Giro per far prendere fiducia subito a Nairo, magari non spendendo troppo, e poi confidando nelle eccezionali doti di recupero del colombiano presentarsi al Tour e nel livellamento generale che c'è Quintana poteva riuscire a fare il colpaccio con la sua enorme classe (un po' come l'anno scorso quando ha fatto podio essendo molto dimesso).
Il problema è che niente è andato come immaginavano (almeno fino ad ora).
Mettiamoci d'accordo...si era detto che aveva l'allergia non che sbagliò la preparazione,altrimenti non arrivi comunque terzo al Tour.
Secondo me, semplicemente alla vuelta aveva avversari che anche loro avevano fatto il tour. Perlomeno il suo avversario principale
Quoto And.

A 27 anni valeva la pena fare un tentativo per vedere come il ragazzo reggeva la doppietta. Prima o poi le scoppole bisogna prenderle.

E ben vengano stagioni negative à la Quintana 2017 piuttosto che à la Aru 2016.

Spero, piuttosto, che da questa stagione abbia imparato che è ora di mettere la parola fine ai viaggi in Colombia.
(15-07-2017, 10:10 AM)Italbici Ha scritto: [ -> ]mah francamente non mi sento di dare tutta la colpa alla Movistar...diciamo che si aspettavano un Froome sul solito livello e che quindi hanno provato lo schema dell'anno scorso che è  stato vincente alla Vuelta...sentivo però ieri l'intervista dell'organizzatore della Vuelta dove lui diceva che non può mettere i dislivelli del Giro a fine stagione per una serie di motivi e che quindi Tour -Vuelta è più abbordabile...correre il Tour con la tappa di Bormio nelle gambe non è certo il massimo...magari in un'annata molto soft da questo punto di vista al Giro,si potrebbe fare Giro-Tour da podio

Interessante, salvo che quanto a dislivello non è che il Giro facesse paura (a parte la tappa di Bormio) e il Tour 2017 sappiamo com'è. Poi la Vuelta di quest'anno non è così malaccio. Francamente, che una tappa come la Rovetta - Bormio sia tanto impegnativa da chiudere la stagione di un corridore, o quanto meno da inficiare ogni chance al Tour... Landa la Rovetta - Bormio l'ha corsa con discreto impegno e il Tour non voleva neanche farlo, non è che abbia il nulla nelle gambe in questo Tour. 

Il mistero Quintana del Tour 2016 resta tale. Credo poco all'allergia o ad altri malanni, penso più alla preparazione colombiana, aspetto che vale anche per il Giro 2017. Per il 2018 un po' si preparazione colombiana in meno e un po' di mira sui grandi giri in più, sul Tour in particolare se il Tour sarà da Quintana. Sospetto un percorso più adatto a Froome / Dumoulin, con km. importanti a crono e dislivelli analoghi a quelli di quest'anno. Se fosse così, punterei molto sull'accoppiata Giro - Vuelta, anche se non accadrà, perché il Tour è il Tour. 
Di sicuro spero in un Quintana 2018 alla Pantani.
Pantani fece la doppietta a 28 anni.

Quintana è atteso al varco nel 2018... Certo, se dovesse essere doppietta, sarebbe Tour-Vuelta, dubito che si ripresenti al Giro.
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