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Milano - Sanremo 2015
Nelle ultime 10 edizioni ci sono state 5 volate di gruppo e 5 soluzioni diverse (ovvio che non arriveranno mai uno per uno come sullo Zoncolan, ma non è neanche una processione). Poi ora i volatoni sono più probabili perché gente come Degenkolb e Sagan riesce a rispondere in prima persona agli attacchi sul Poggio. Però lo spazio per inventarsi qualcosa ci sarebbe anche volendo, certo se lasci che sia la squadra del velocista più in difficoltà a fare il ritmo sul Poggio poi è normale che gli scatti a 100 metri dalla cima non vadano in porto. Per me se un corridore come Gilbert, Kwiatkowski, Vanmarcke la preparasse veramente bene potrebbe vincere tranquillamente. Comunque a me piace a prescindere, anche se ci fosse l'arrivo in volata per legge
 
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L'edizione scorsa è stata piuttosto schifosa, quella di quest'anno secondo me discreta, le tre precedenti che ha citato Hiko invece si sono risolte in maniera diversa dalle ultime due e probabilmente la presenza della salita de Le Manie aiuta in quel senso. Forse la soluzione migliore è inserire una difficoltà del genere più che la Pompeiana.
 
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(23-03-2015, 12:31 PM)Hiko Ha scritto: Sarà che a me piacciono tutte le corse, non so tu. Per me tutto è il ciclismo, dalle salite alpine, alle crono, alle volate, al pavé. Non trovo ci sia un ciclismo di serie A e un ciclismo di serie B, magari sbaglio io eh.

Quindi non capisco cosa ci sia di male in un arrivo allo sprint. Che poi anche abbiamo una concezione diversa del velocista, credo che per vincere una Sanremo, anche quella di oggi, servano anche altre qualità, anche perchè altrimenti non si capirebbe perchè il più forte velocista del mondo è stato a casa e il secondo non è andato minimamente vicino al vincerla.

Che poi...
2011: grandissimo arrivo in volata, saranno arrivati ben 11 assieme, volatona
2012: altro grande sprint, con Nibali terzo che si scopre velocista (o forse era l'ultimo del suo gruppo?)
2013: volatona di 7-8 uomini

A me piace il ciclismo fatto bene ed al passo coi tempi, non una corsa anacronistica che vive della sua storia e basta.

Si dice che i big potevano attaccare sul Poggio, che se Gilbert e compagnia la preparano bene la vincono e bla bla bla. Però se ai big non frega di prepararla al meglio e di attaccare non è perché magari la corsa sta perdendo di interesse e prestigio fuori dall'Italia dove non basta chiamarsi Milano - Sanremo per essere considerata la classica più bella ed importante di tutte?

Comunque sia nel 2011 sono arrivati in pochi causa cadute e nel 2013 perché dal cielo veniva giù il finimondo, se serve questo per rendere bella una Sanremo stiamo freschi.

Io il discorso:"mangiamo merda perché tanto è la Sanremo ed è bella così" non lo sposo, mi dispiace.
 
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Anacronistica non vuol dire brutta, la Roubaix è la corsa più anacronistica che ci sia.

Io più che dirti che inserirei la Pompeiana non so che dirti. Ho detto solo che non si può considerare a priori una manna, ancor prima di vedere che effetto avrà sulla corsa. Puoi metterci tutte le salite che vuoi ma se nessuna attacca c'è poco da fare. Alla Liegi le salite non mancano, eppure l'edizione 2014 è stata mille volte più pallosa della Sanremo di ieri. E non vuol dire che la corsa sta perdendo fascino, solo che certi corridori non hanno capito come si dovrebbe correre per fare risultato (o evidentemente gli sta bene così)
 
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ieri a vedere Paolini con Kristoff in seconda ruota sul Poggio mi sono convinto pure io sul cambio di percorso Asd

c'è da dire però che la corsa la fanno i corridori punto e basta.. ieri nulla vietava a Sky e BMC di far fuori i velocisti sul Poggio ma nessuno lo ha fatto come nessuno vieterebbe a Paolini e Kristoff di dettare il ritmo sulla Pompeiana l'anno prossimo Asd
 
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Cosa avrebbe di anacronistico la Roubaix? Il pavé è attuale ancora oggi, al contrario di Poggio e Cipressa.

Brutta o bella è una cosa soggettiva alla fine, certo è che ad oggi è limitatissima dal percorso e se non si chiamasse Milano - Sanremo non avrebbe fascino alcuno.

Che stia perdendo prestigio mi sa che è abbastanza oggettivo invece, basti vedere anche Cancellara che da dopo il 2012 non fa più nulla per vincerla e si accontenta del piazzamento in volata.
 
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La Roubaix si corre su strade che nessuno nel 2015 utilizzerebbe, che anzi vengono preservate apposta per la manifestazione sportiva, altrimenti sarebbero già sparite da un bel pezzo.

Questo per me vuol dire essere una corsa anacronistica. Eppure proprio questo è il punto di forza.

Può darsi stia perdendo fascino per Cancellara e ci può stare visto che la vecchiaia avanza e la sua carriera ormai l'ha fatta, ma non per tutto il gruppo. Vedere piangere Degenkolb sul podio vuol dire che la Sanremo conta ancora qualcosa...
 
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Per me anacronistico vuol dire che oggi non ha più il ruolo che aveva anni fa, il pavé fa ancora la differenza, Poggio e Cipressa no, il loro ruolo nell'economia della corsa sta scemando sempre più.
 
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Modificarla un po' ci sta, alla fine si può sempre tornare indietro, non muore nessuno. Però non mi convince la Pompeiana, mi sembra una salita troppo dura, taglierebbe in due la corsa. Poi è vero che non è nata come classica per velocisti, come la Roubaix non era nata come classica per specialisti del pavé o il Lombardia per scalatori. Il ciclismo è cambiato, la gente si è specializzata e le corse si sono adattate. Negli ultimi 20-30 anni la Sanremo è stata questa e per me questa è una di quelle tradizioni che vanno rispettate. Ci sono corse che devono muoversi, cambiare, forzare per sopravvivere, ma alla Sanremo secondo me il nome basta eccome
 
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Il percorso del Lombardia 2014 è un altro scempio...

Purtoppo la Sky ne ha persi 3 con un colpo solo, sono stati gli unici a fare ritmo duro sulla Cipressa (si è visto il risultato con parecchi velocisti saltati in aria) e poi Thomas ha ultimato la frittata.

E comunque parte della colpa oltre al percorso (che comunque anche per me è da cambiare) la attribuisco alle squadre e ai corridori. Gilbert cosa stava aspettando? Kwiatowski, Valverde!?

C'è anche da dire che è in una parte di calendario un po' decentrata, e se i corridori non hanno le gambe è anche perchè non è un obiettivo primario: si in Rai la menano con è una corsa adatta a tutti, è una lotteria etc etc... nel ciclismo delle specializzazioni questo lo paghi a caro prezzo.
 
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La Sanremo è da patrimonio dell'Unesco Sese
Se non sbaglio domenica Vegni, nel dopocorsa, ha dato qualche rassicurazione in merito... o ho sentito male io..?! (a far zapping tra Raisport 2, Rai 3 e Raisport 1 mi son rincoglionito Sweat)

Comunque Le Manie, come già detto, eran la cosa migliore: rendevano il percorso un pochino più difficoltoso e muovevano le acque già ad un bel po' di chilometri dall'arrivo. La Pompeiana rischierebbe di modificarla troppo, è una soluzione che non mi garba per nulla. E se la Sanremo non è più la corsa di tanti anni fa... amen: anche il Colosseo non è più l'anfiteatro di 2000 anni fa, eppure nessuno si sognerebbe mai di riportarlo alla bellezza originaria. Boh

(22-03-2015, 11:12 PM)AlexXx 94 Ha scritto: Sì ho notato anche io che i Tinkoff più che aiutare Sagan lo seguivano.

Ma non è che Sagan - come suo solito - voleva far volata per conto suo, giocando direttamente sulle ruote degli avversari..? Boh, non ho letto interviste in merito, però a vederla in diretta m'è venuto 'sto dubbio... Mmm

(23-03-2015, 09:08 PM)Danilo Ha scritto: Valverde!?

Valverde non l'ho capito: al Nobili sembrava posseduto, alla Sanremo non si è proprio mai visto.
 
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Io non capisco se gli mancano le palle o le gambe nelle corse che contano...

Alla Vuelta scorsa nella tappa in cui era deputato ad aiutare Quintana prima ha tirato 2 km o anche più e dopo ha vinto senza grossi problemi la tappa, senza il colombiano avrebbe fatto lo stesso? Io credo che senta la pressione e abbia timore a scoprirsi per perdere ma cosi facendo ne perde il doppio di corse.
 
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"Se la sanremo fa cagare, amen" ok ok

Bello l'accostamento col colosseo, entrambi sono antiquati. Peccato che il colosseo è un monumento e non ha alcuna utilità, la Sanremo una corsa ciclistica che dovrebbe intrattenere lo spettatore.
 
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https://twitter.com/mauro_vegni/status/5...3891198976

Ahah
 
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(24-03-2015, 03:06 AM)SarriTheBest Ha scritto:
(22-03-2015, 11:12 PM)AlexXx 94 Ha scritto: Sì ho notato anche io che i Tinkoff più che aiutare Sagan lo seguivano.

Ma non è che Sagan - come suo solito - voleva far volata per conto suo, giocando direttamente sulle ruote degli avversari..? Boh, non ho letto interviste in merito, però a vederla in diretta m'è venuto 'sto dubbio... Mmm
Boh a me non sembra l'abbian mai aiutato anche subito prima della volata. Che anche se se la volesse far da solo (alla Sanremo ci sta) per me devono farlo scollinare più avanti, in volata mi è parso il più veloce, solo che è partito da casa sua
 
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Tanto a criticare la Cannondale dell'anno scorso....hanno fatto anche di più con i mezzi disponibili....
 
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Sono d'accordo. Non mi ricordo se l'avevo già scritta 'sta cosa, ma vabbè la riscrivo...

Delle sconfitte di Sagan degli anni scorsi solo una percentuale trascurabile era dovuta alla squadra, il resto per suoi demeriti. Non so perchè si era diffusa questa "diceria" che Peter aveva le ali tarpate dalla Cannondale: non saranno stata la Mapei degli anni d'oro, ma una squadra che lavora con così tanta dedizione per il suo capitano l'ho vista poche volte.
La Tinkoff è uno squadrone, ma in generale, non tanto per le classiche. Alla fine il suo gregario migliore è Bodnar, proprio come lo era l'anno scorso. Nulla è cambiato, anzi qua Sagan si trova qualche galletto (con le ali spuntate come Breschel) che pensa più a se stesso che al bene della squadra...
 
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L'anno scorso non aveva mai nessuno che gli desse una mano nei momenti topici, per chiudere gli attacchi nei gruppi ristretti, per coprirlo quando serviva. Che mi sembra sia riaccaduto alla Mi-Sa. Ora, ormai è grandicello quindi le colpe sono anche sue che deve un po' organizzarsi meglio, ma non mi pare lo abbiano aiutato Domenica, in nessun modo, anzi
 
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Comunque,anche con Manie o Pompeiana,non vi sarà mai alcuna garanzia di "selezione" o spettacolarità della corsa.

Forse è proprio questo il motivo per cui,seppur corsa con evidenti limiti di percorso,rimarrà sempre aperta a qualsiasi soluzione.
Fermo restando che i velocisti sono i favoriti per giocarsi la vittoria.

Posso capire che la soluzione volata,non entusiasmi praticamente nessuno ma cosi come vi sono percorsi che assegnano la maglia iridata,perfettamente adattati alle caratteristiche delle ruote veloci,vi sono classiche monumento,semi classiche e tappa grand Tours,che favoriscono il velocista "marpione" di turno.

L'appeal della Sanremo,checchè se ne dica,resta immutato,specie tra gli addetti ai lavori.
 
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Si tipo per Beppe Conti.
 
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