Finita ora, non è che ci fosse moltissimo da vedere.
Tappa, come molte di quel Giro, che è un capolavoro di stupidità tattica.
Incomprensibile Cunego e gli attacchi insulsi che farà per tutto quel Giro. Lo portarono all'ultimo dopo che fece i capricci, ma poteva pure avere una parvenza di senso la sua presenza data la pochezza della Lampre a supporto di Scarponi, Niemiec a parte.
Peraltro...questi puntavano a vincere il Giro con Bono, Righi, Spezialetti e Pietropolli a supporto del leader. Ora Stortoni e Marzano non è che fossero due fenomeni, ma erano l'unica parvenza di scalatori che avevi a roster dietro a Scarponi, Niemiec e Cunego....peraltro in contemporanea con quel Giro vanno ambedue al Giro di Norvegia e fanno entrambi top-10...lasciarli a casa per Bono e Righi è assurdo. Anche perché pur non portandoli lasci comunque per strada oltre 1'20" nei confronti di Hesjedal e Rodriguez nella cronosquadre.
Chi aveva la squadra forte, invece, con dei Capecchi e Caruso forse mai più rivisti così forti, era Basso. Ma una volta di più, nel momento in cui non ne ha per fare la differenza in salita, vengono fuori tutti i suoi limiti e il suo essere un monodimensionale che sa fare solo una cosa.
Anche Rodriguez sa fare solo una cosa, ma è in un momento della sua carriera in cui quella cosa gli riesce in modo sontuoso e Basso e Scarponi peraltro lo portano sempre in carrozza fino agli ultimi due chilometri, dove può schiantarli con il suo cambio di ritmo.
Questa era l'altimetria della frazione in questione:
Questa la salita finale:
Basso e Scarponi avevano un distacco considerevole da Hesjedal e Rodriguez, il tempo stringeva e dovevano iniziare a rimontare....partono ai -2.
Scarponi l'anno prima aveva mostrato grosse lacune laddove servivano solo i watt (memorabile la sventola che prese sull'Etna), ma, allo stesso tempo, era stato il miglior fondista del Giro e a Val di Fassa, nella frazione più dura, andava come Contador. Complice, ripeto, una squadra inadeguata, al Giro 2012, non proverà mai a fare un'azione che possa esaltarne le qualità.
Basso è pure in netto calo ed esplosivo non lo è stato mai, vai a capire che senso ha scattare ai -2 e usare la squadra tipo US Postal.
Rodriguez, fin qui, è tecnicamente impeccabile. Hesjedal, però, qua perde 39" in un amen, ma già a Lago Laceno lo si poteva far saltare. Lui aspetta che siano gli altri a levarglielo di mezzo, ma dopo l'assolo di Pian dei Risinelli non può più farlo.
Comunque questi, con questo modo di correre, sono riusciti a far arrivare Sergio Henao nei dieci