Spieghiamo un po' come funziona l'ambaradam:
Nel 1991 a Roma la federazione italiana, quella francese e quella spagnola diedero vita all'ULEB( Unione delle Leghe Europee di Pallacanestro ), un organo nato con lo scopo di far pressione alla FIBA ed avvicinare il basket europeo a quello NBA. Ad oggi l'ULEB conta ben 16 leghe affiliate, le seguenti:
Ligue Nationale de Basket-ball (Francia)
Lega Basket Serie A (Italia)
Asociación de Clubs de Baloncesto (Spagna)
Hellenic Basketball Association (Grecia, dal 1996)
Liga dos Clubes de Basquetebol (Portogallo, dal 1996)
Basketball League Belgium (Belgio, dal 1998)
British Basketball League (Gran Bretagna, dal 1998)
Ligue Nationale de Basket (Svizzera, dal 1998)
Basketball Bundesliga (Germania, dal 2001)
Federatie Eredivisie Basketballclubs (Paesi Bassi, dal 2001)
Polska Liga Koszykówki (Polonia, dal 2001)
NLB League ABA (ex Jugoslavia, dal 2002)
Österreichische Basketball Bundesliga (Austria, dal 2002)
Lietuvos krepšinio lyga (Lituania, dal 2003)
Asociace M. Prvoligovych Klubu (Repubblica Ceca, dal 2004)
Ligat ha'Al (Israele, dal 2005)
Nel 2000 avviene la prima svolta, l'ULEB crea una nuova Eurolega(la FIBA non aveva registrato il marchio per tanto era riutilizzabile). Quell'anno si svolsero quindi due competizioni parallele, ed entrambe assegnavano il titolo di campione d'europa. Dalla parte dell'ULEB si schierarono tra le altre: Olympiacos, Virtus Bologna(che vincerà quella coppa), Real Madrid, Barcellona, Baskonia e Benetton Treviso(
); mentre rimasero fedeli alla FIBA: Panathinaikos, Maccabi Tel Aviv, CSKA Mosca(che vinse la vecchia coppa) ed Efes Pilsen.
Nel 2001, dopo la fine dei due tornei i rappresentanti delle due federazioni si reincontrarono consci del fatto che la situazione stava diventando insostenibile e che urgeva creare un unico torneo. L'ULEB che era appoggiata da più squadre riuscì a sopraffare la FIBA che non ebbe altra scelta che accettare le condizioni imposte dall'altra federazione, fu così che la nuova Eurolega assorbì la vecchia.
La nuova Eurolega nata quindi nel 2001 ha come base un sistema d'ammissione a licenze: quattordici club ottengono una licenza pluriennale di tipo A assegnata dall'organizzazione in base ai risultati degli ultimi tre anni, otto conquistano una licenza annuale di tipo B piazzandosi ai primi posti nei rispettivi campionati nazionali rispettando il ranking per nazioni, una licenza annuale di tipo C è invece riservata alla vincitrice della Eurocup, mentre l'ultimo posto viene assegnato con un torneo di qualificazione ad otto squadre a cui partecipano le migliori che non sono riuscite ad ottenere la licenza B ed altre che dispongono di una wild card. Inoltre i palazzetti dello sport che ospitano le partite devono avere almeno 5000 posti a sedere.
Il torneo si snoda in questa maniera:
- La prima fase è la Regular Season in cui 24 squadre divise in quattro gironi da sei si sfidano due volte - andata e ritorno - per un totale di 10 incontri. Le prima quattro classificate accedono al turno seguente;
- La seconda fase sono le top 16 formate da due gironi da otto squadre che si sfidano due volte - andata e ritorno - per un totale di quattordici partite. Le prime quattro di ogni girone si qualificano per i Play Off;
- I Play Off si svolgono in stile NBA con sfide al meglio delle cinque partite, gli accoppiamenti ovviamente saranno la prima del girone E contro la quarta del girone F, la seconda del girone E contro la terza del Girone F e così via;
- Infine ci sono le final four in cui in un solo week - end in un'arena prestabilita si tengono semifinali e finale.
Ma la nuova Eurolega non è stata l'unica competizione continentale creata dall'ULEB, infatti nel 2003 è nata l'Eurocup(inizialmente ULEB Cup) una specie di Coppa Uefa del basket. A completare il quadro delle coppe europee c'è poi la FIBA Eurochallenge - unica delle tre non gestita dall'ULEB - che ha in pratica sostituito la vecchia Coppa Korac.
L'Eurocup è fresca fresca di cambiamento delle regole, infatti da quest'anno il numero delle partecipanti alla stagione regolare è stato ampliato a 48, inoltre nella seconda fase entrano in gioco le otto squadre di eurolega che non riescono a raggiungere le top 16. Per il resto il torneo funziona così:
- La stagione regolare è formata da otto gironi da sei squadre ciascuno, che si incontrano in gare di andata e ritorno, le prime tre di ogni girone avanzano alla fase successiva;
- La seconda fase prevede otto gironi da quattro squadre che si sfidano tra di loro in sei gare. Le prime due squadre di ogni gruppo avanzano agli ottavi di finale;
- Dagli ottavi fino alle semifinali si passa ad incontri ad eliminazione diretta con partite di andata e ritorno. La finale viene giocata in gara singola.
L'Eurochallenge invece è formata da 32 squadre e si svolge più o meno come l'Eurolega, con la differenza che i gironi sono otto e le prime due si qualificano per le top 16. Inoltre i quarti sono al meglio delle tre e non delle cinque.
L'avvento dell'ULEB inoltre ha permesso la nascita di alcune leghe internazionali ispirate alla NBA.
La prima fu l'Adriatic League aka ABA Liga nel 2001, un campionato che comprende i paesi dell'ex Jugoslavia( Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Montenegro, Repubblica di Macedonia, Serbia, Slovenia e Ungheria) e che si svolge così:
- La Regular Season, la prima fase, è formata da 14 squadre che si incontrano in partite di andata-ritorno, al termine delle quali le prime otto squadre o (come di recente) le prime quattro avanzano alla fase successiva;
- La Postseason, a volte disputata con la formula delle Final Eight, altre volte con la formula delle Final Four (come di recente). Questa fase è l'evento conclusivo della competizione, caratterizzata da turni a eliminazione diretta(3 per F8: quarti, semifinali e finale; 2 per le F4: semifinali e finale), disputati il più delle volte con sfide secche, a volte anche come play offs.
La lega - in questo momento - di maggior spessore invece è la VTB United League nata nel 2008 che comprende fondamentalmente squadre provenienti dai paesi dell'ex URSS più Repubblica Ceca, Finlandia e Polonia. La Lega è composta da venti squadre divise in due gironi da dieci che si affrontano per due volte(andata e ritorno). La prime due di ogni girone vanno direttamente ai quarti, mentre le successive quattro si sfidano agli ottavi per l'accesso al girone successivo. Come si può capire quindi, la fase finale è strutturata in stile Mondiale di calcio con sfide che partono dagli ottavi e si concludono ovviamente con la finale, con gli ottavi al meglio delle tre e quarti, semifinali e finale al meglio delle cinque.
Ci sono poi altre due leghe: la lega Baltica(la quale ha perso valore nel 2012 quando Žalgiris Kaunas e Lietuvos Rytas hanno deciso di abbandonarla per aderire alla VTB United League) fondata nel 2004 che comprende squadre provenienti da Lettonia, Estonia, Lituania, Finlandia e Kazakistan e la Lega Balcanica nata nel 2008 e che comprende dieci squadre provenienti da: Bulgaria, Montenegro, Israele, Kosovo, Macedonia e Romania(in passato vi facevano parte anche squadre serbe che però hanno abbandonato la lega quando sono stati introdotti i team kosovari, dato che la Serbia non considera il Kosovo uno stato).
Infine ci sono i classici campionati e coppe nazionali.
I più importanti sono il campionato spagnolo(Lega ACB) e la nostra Serie A.
Il campionato italiano è composto da 16 squadre che si affrontano che si affrontano per un totale di trenta incontri(andata e ritorno). La prime otto hanno accesso ai PO dove gli scontri avvengono al meglio dei sette incontri, inoltre prendono parte anche alle Final eight di Coppa Italia che si svolgono in un unico week - end in un palazzetto prestabilito. Ogni anno una squadra viene retrocessa e sostituita dalla vincente della Legadue.