[Ivan Peta Gibo Grillo]

Mi spiego meglio: Se Rebellin si proclama innocente da oltre due anni (ricordate? "è la vittoria del ciclismo pulito" disse sul podio olimpico) non fa niente di diverso rispetto ad altri, da Vino (un altro osannato, chissà perchè...) in giù ad esempio. Per me che ritorni non cambia nulla, anzi l'ho sempre apprezzato come corridore e anche come persona, specie dopo il Mondiale del 2006 quando si sacrificò per la Nazionale. Ha tutto il diritto di farlo. Ma da qui a farlo passare ancora come il paladino della "pulizia" ce ne passa. Per me nessuno può avere questo titolo. I corridori devono essere giudicati per quello che fanno sulla strada, poi se uno viene beccato, o magari dice parole fuori posto, io lo giudico sul momento, valutando gli eventi. Vediamo come si comporta e poi verrà il resto. Sul "mio" Di Luca: io non l' ho mai nominato, certo è che l' antipatia nei suoi confronti influenza molti giudizi (non pretendo di modificare i giudizi, ma solo che venga riconosciuto questo essere prevenuti nei suoi confronti, cosi come verso altri, magari in senso anche opposto). Che debba essere radiato lo dice l' utente M.Devolder, non le sentenze sportive, che sono quelle che contano e che fanno la storia (intesa come successione di eventi). Che Rebellin non abbia un passato del tutto limpido poi è risaputo (Padova 2001), ma il suo caso non è diverso da altri. Ripeto ci vuole solo più oggettività secondo me.
(continua....)