[Luciano Pagliarini]

Tornando al discorso che si stava facendo nella videoteca stamattina, per me un sopravvalutato è Gibo Simoni, dominatore del Giro negli anni peggiori della storia ultra centenaria della "corsa rosa", che poi erano anni in cui il livello degli uomini da corse a tappe in generale era bassissimo, basti pensare che gente come Rumsas arrivava sul podio al Tour e Garzelli vinceva il Giro d'Italia. In Francia c'era Armstrong, in Spagna Heras ed in Italia Simoni, e da quelli non si scappava, però dei tre l'unico che si è fatto battere da cani e porci è stato il trentino, la vittoria di Cunego al Giro è stata vista come l'avvento di un nuovo fenomeno, invece doveva far riflettere sul livello della corsa in quegli anni, dove il dominatore delle ultime edizioni veniva bastonato da un giovane di belle speranze con tanto di squadra che gli girava le spalle a favore dell'altro...