25-09-2013, 04:48 PM
Tony Martin è il cronoman più forte, non c'è stata veramente storia: ha una potenza che fa spavento e su questi percorsi si esalta. Chapeu a lui, che l'anno prossimo quasi sicuramente affiancherà Cancellara nel record di Mondiali a crono vinti.
Wiggins non ha fatto una prova negativa: è vero che non ha mai battagliato per la vittoria però ha chiuso in crescendo e ngli ultimi km è andato come il tedesco. E si è confermato il più elegante in bici, perderlo l'anno prossimo (come sembra...) è un brutto colpo per il ciclismo...
Cancellara solito fenomeno, sottolineando il fatto che non l'ha preparata. Ha pagato la distanza come prevedibile.
Sorpresa di giornata, proprio come un anno fa, Kiryienka, che a cronometro va forte solo ai Mondiali. Eccelente prestazione anche di Quaade (che, ignoranza mia, pensavo fosse ancora U23). Mezza delusione Phinney, ma si vedeva che era più opublicizzata piuttosto che quello poteva realmente fare.
Capitolo Italia. Bene la corsa parallela di Pinotti-Malori, soprattutto per Adriano è un segnale importantissimo per il futuro. Resta da capire perchè è partito così piano...
Wiggins non ha fatto una prova negativa: è vero che non ha mai battagliato per la vittoria però ha chiuso in crescendo e ngli ultimi km è andato come il tedesco. E si è confermato il più elegante in bici, perderlo l'anno prossimo (come sembra...) è un brutto colpo per il ciclismo...
Cancellara solito fenomeno, sottolineando il fatto che non l'ha preparata. Ha pagato la distanza come prevedibile.
Sorpresa di giornata, proprio come un anno fa, Kiryienka, che a cronometro va forte solo ai Mondiali. Eccelente prestazione anche di Quaade (che, ignoranza mia, pensavo fosse ancora U23). Mezza delusione Phinney, ma si vedeva che era più opublicizzata piuttosto che quello poteva realmente fare.
Capitolo Italia. Bene la corsa parallela di Pinotti-Malori, soprattutto per Adriano è un segnale importantissimo per il futuro. Resta da capire perchè è partito così piano...