27-02-2015, 05:31 AM
'Azz, mi spiace Max
Per me il fattore genetico resta quello decisivo, fermo restando che sono un perfetto ignorante in materia. Però a logica credo sia anche una sorta di "autodifesa" della natura: nel giro di una cinquantina d'anni siamo passati da 2 a 7 miliardi di persone, e di questo passo di sicuro andremo incontro al collasso di tutto il sistema. La natura deve quindi pensare a preservarsi, e lo fa appunto attraverso le malattie: se mai ci sarà un giorno in cui riusciremo ad arginare i tumori, verrà fuori di sicuro qualcosa di nuovo.
Poi ovvio che se sei a lavorare all'Ilva, o fumi due pacchetti di sigarette al giorno, o t'ingozzi di carne rossa a pranzo e cena ecc, aumenti enormemente le possibilità di rimanerci fregato; però per me resta davvero importante una certa predisposizione naturale che - alla fine - abbiamo per qualsiasi cosa.
Per me il fattore genetico resta quello decisivo, fermo restando che sono un perfetto ignorante in materia. Però a logica credo sia anche una sorta di "autodifesa" della natura: nel giro di una cinquantina d'anni siamo passati da 2 a 7 miliardi di persone, e di questo passo di sicuro andremo incontro al collasso di tutto il sistema. La natura deve quindi pensare a preservarsi, e lo fa appunto attraverso le malattie: se mai ci sarà un giorno in cui riusciremo ad arginare i tumori, verrà fuori di sicuro qualcosa di nuovo.
Poi ovvio che se sei a lavorare all'Ilva, o fumi due pacchetti di sigarette al giorno, o t'ingozzi di carne rossa a pranzo e cena ecc, aumenti enormemente le possibilità di rimanerci fregato; però per me resta davvero importante una certa predisposizione naturale che - alla fine - abbiamo per qualsiasi cosa.