20-07-2015, 04:21 AM
(19-07-2015, 08:23 PM)ilCamparo Ha scritto: Si dica quel che si dica, Kristoff è un altro che una tappa non la vince nemmeno a spingerlo. Ormai sono rimasti solo i Campi e pronostico (me lo auguro) una bella staffilata di Sagan che finalmente chiuderebbe la verde con una vittoria: con Greipel in tripletta ci si può aspettare che molli sul serio, e ad ogni modo Peter merita la maglia. Amen.
Comunque se ha fatto lavorare così duramente la squadra, le sensazioni sono in crescendo: quindi per il volatone sui Campi Elisi non lo escluderei a prescindere (così come non metterei da parte Cav). Il problema è che Kristoff è veramente fantasia zero in volata: vince in un modo soltanto. E per vincere in quel modo devi avere gambe eccellenti (che lui per adesso non ha) e squadra eccellente (che probabilmente da inizio Tour non ha). Oggi davvero sono arrivati lunghi in maniera clamorosa: Guarnieri era già avanti quando ancora non s'era passati sotto l'ultimo chilometro.
Riguardo Degy c'è anche da ricordare che lui si è ritrovato capitano per caso, visto che la punta principale della squadra doveva essere Kittel. Inoltre anche qui il treno Giant non lo trovo veramente all'altezza di due corridori della classe di Degenkolb e Kittel

Voglio spezzare però anche una lancia a favore di Segan: almeno ci mette davvero tanto impegno in questo Tour. Magari sbaglia l'attimo, trova l'avversario più affamato, trova la giornata così così ecc, però davvero sta facendo di tutto per essere tra i protagonisti della corsa (e per vincere la maglia verde). Poi vabbè, il discorso che non vince al Tour da più di 2 anni (nonostante sia adatto ad una marea di arrivi) e che il palmares si ferma ad una "misera" Gent è sotto gli occhi di tutti, e non da oggi...
