20-01-2016, 04:13 PM
Lampre-Merida, Ulissi: «Ottimi riscontri, ma vincere...»
A Stirling, sede dell'arrivo della 2^tappa del Tour down Under (Unley-Stirling, 132 km), Ulissi colse un bellissimo successo nel 2014.
Ci ha riprovato anche oggi, arrendendosi solamente a un McCarthy strepitoso che ha tolto a Diego la gioia del successo, lasciando comunque la soddisfazione per un convincente 2° posto in un arrivo in leggera salita che ha stimolato le qualità del corridore della LAMPRE-MERIDA.
Ultimo chilometro di gara pieno di emozioni, a partire da una caduta che ha creato scompiglio nel gruppo ma che non ha scomposto il gruppo blu-fucsia-verde, con Ulissi ben pilotato da Pibernik.
McCarthy ha anticipato i tempi della volata, rischiando sulla retta finale in ascesa, ma ha saputo resistere alla rimonta di Ulissi, brillante e reattivo, giunto però con la sua Merida Scultura a mezza ruota dal successo (foto Bettini/Watson). Il livornese ha preceduto Dennis, Wyss e Vakoc, e si trova ora al 2° posto della classifica generale a 4" da McCarthy e con 1" di vantaggio su Gerrans (coinvolto nella caduta all'ultimo chilometro).
"Vincere sarebbe stato fantastico, un grande risultato a inizio stagione è sempre prezioso: sono comunque soddisfatto, perché i riscontri sulla mia condizione sono ottimi - ha spiegato Ulissi - McCharthy ha fatto una grande volata, ha azzardato a partire lungo ma ha trovato grandi gambe che gli hanno permesso di non avere flessioni. Io ero posizionato bene, tutta la squadra e Pibernik come ultimo uomo mi avevano supportato nel migliore dei modi, era difficile fare di più".
Buoni segnali da parte di tutti i componenti della LAMPRE-MERIDA, con l'ottima intesa tra Pibernik e Ulissi, la regia perfetta di Mori, la freschezza di Grmay e Meintjes, mentre Zurlo e Pibernik attendono altre occasioni per i velocisti.
comunicato stampa Lampre-Merida
A Stirling, sede dell'arrivo della 2^tappa del Tour down Under (Unley-Stirling, 132 km), Ulissi colse un bellissimo successo nel 2014.
Ci ha riprovato anche oggi, arrendendosi solamente a un McCarthy strepitoso che ha tolto a Diego la gioia del successo, lasciando comunque la soddisfazione per un convincente 2° posto in un arrivo in leggera salita che ha stimolato le qualità del corridore della LAMPRE-MERIDA.
Ultimo chilometro di gara pieno di emozioni, a partire da una caduta che ha creato scompiglio nel gruppo ma che non ha scomposto il gruppo blu-fucsia-verde, con Ulissi ben pilotato da Pibernik.
McCarthy ha anticipato i tempi della volata, rischiando sulla retta finale in ascesa, ma ha saputo resistere alla rimonta di Ulissi, brillante e reattivo, giunto però con la sua Merida Scultura a mezza ruota dal successo (foto Bettini/Watson). Il livornese ha preceduto Dennis, Wyss e Vakoc, e si trova ora al 2° posto della classifica generale a 4" da McCarthy e con 1" di vantaggio su Gerrans (coinvolto nella caduta all'ultimo chilometro).
"Vincere sarebbe stato fantastico, un grande risultato a inizio stagione è sempre prezioso: sono comunque soddisfatto, perché i riscontri sulla mia condizione sono ottimi - ha spiegato Ulissi - McCharthy ha fatto una grande volata, ha azzardato a partire lungo ma ha trovato grandi gambe che gli hanno permesso di non avere flessioni. Io ero posizionato bene, tutta la squadra e Pibernik come ultimo uomo mi avevano supportato nel migliore dei modi, era difficile fare di più".
Buoni segnali da parte di tutti i componenti della LAMPRE-MERIDA, con l'ottima intesa tra Pibernik e Ulissi, la regia perfetta di Mori, la freschezza di Grmay e Meintjes, mentre Zurlo e Pibernik attendono altre occasioni per i velocisti.
comunicato stampa Lampre-Merida