08-07-2016, 06:06 PM
Leggo il tentativo di Nibali in termini di orgoglio ma desta perplessità la sensazione che non sappia più "sentire" bene il proprio corpo. La testa ha in mente certi ritmi ma il fisico scopre all'improvviso la fine della benzina.
Era successo al Giro quando scattò per staccare Valverde, continuando a spingere per poi non riuscire a tenere le ruote di Krujiswjik e Chaves, anche se lì tenne abbastanza bene (salvo pagare nella cronometro). Oggi, con una condizione ovviamente inferiore a quella del Giro ma comunque dando l'impressione di sentirsi abbastanza bene, ha attaccato la salita con la consapevolezza di essere il più forte, ha fatto l'andatura, ha allungato in progressione più volte per poi staccarsi.
Spero che strada facendo trovi una miglior forma e che le Alpi possano restituirgli fiducia ma qualche interrogativo si pone. Pagliarini ha più volte considerato la lunghezza della carriera, con la possibilità che il suo punto top appartenga ormai al passato.
Era successo al Giro quando scattò per staccare Valverde, continuando a spingere per poi non riuscire a tenere le ruote di Krujiswjik e Chaves, anche se lì tenne abbastanza bene (salvo pagare nella cronometro). Oggi, con una condizione ovviamente inferiore a quella del Giro ma comunque dando l'impressione di sentirsi abbastanza bene, ha attaccato la salita con la consapevolezza di essere il più forte, ha fatto l'andatura, ha allungato in progressione più volte per poi staccarsi.
Spero che strada facendo trovi una miglior forma e che le Alpi possano restituirgli fiducia ma qualche interrogativo si pone. Pagliarini ha più volte considerato la lunghezza della carriera, con la possibilità che il suo punto top appartenga ormai al passato.