24-02-2017, 12:24 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 24-02-2017, 12:25 AM da Des.)
I dati vanno anche interpretati perdonami. Al Dragao non erano passate esattamente Real e Barcellona da aprile scorso. Una media squadra europea, arrivata seconda in un girone con Leicester, Copenghen e Genk, paragonabile ad un Benfica (con il quale infatti si stanno giocando il Campionato) che ha preso dal Napoli sei reti tra andata e ritorno. Come la Roma si sia suicidata ad agosto invece è abbastanza risaputo (dominando al Dragao fino al rosso di Vermaelen e pagando la follia di De Rossi al ritorno).
A me la Juve è piaciuta più 11 vs 11 onestamente. Tolti i primi cinque minuti, teneva bene il campo ed aveva creato un paio di ottime premesse per segnare. Poi in superiorità numerica si è resa pericolosa sostanzialmente solo con tiri dalla distanza (Dybala, Khedira, Higuian). Manovra lenta e poca lucidità negli ultimi trenta metri, la partita a venti dalla fine sembrava impantanata. Poi il rimpallo su Layun che ha liberato Pjaca davanti a Casillas ed a quel punto sfruttando l'onda emotiva è arrivato il secondo gol e quasi anche il terzo.
Mi sarei aspettato di più francamente, il giudizio resta sospeso. Poi la Juve storicamente, un po' come la Nazionale, spesso e volentieri è riuscita ad adattarsi al livello della squadra avversaria, salendo di colpi nell'appuntamento che conta.
A me la Juve è piaciuta più 11 vs 11 onestamente. Tolti i primi cinque minuti, teneva bene il campo ed aveva creato un paio di ottime premesse per segnare. Poi in superiorità numerica si è resa pericolosa sostanzialmente solo con tiri dalla distanza (Dybala, Khedira, Higuian). Manovra lenta e poca lucidità negli ultimi trenta metri, la partita a venti dalla fine sembrava impantanata. Poi il rimpallo su Layun che ha liberato Pjaca davanti a Casillas ed a quel punto sfruttando l'onda emotiva è arrivato il secondo gol e quasi anche il terzo.
Mi sarei aspettato di più francamente, il giudizio resta sospeso. Poi la Juve storicamente, un po' come la Nazionale, spesso e volentieri è riuscita ad adattarsi al livello della squadra avversaria, salendo di colpi nell'appuntamento che conta.