09-07-2017, 01:29 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 09-07-2017, 03:19 AM da Luciano Pagliarini.)
I valori sono in continua variazione.
E la rintracciabilità del doping dura solo tot giorni, motivo per cui io potrei essere a rischio nella corsa x, ma poi partecipare alla corsa y sfruttando i vantaggi di ciò che ho preso senza che mi possano beccare.
Aru era forte tra gli Under, ma non era esattamente un predestinato. Ed è sempre rimasto un po' ai margini della categoria, non ha mai fatto un Avenir ad esempio, l'unico U23 top del suo periodo che ha incrociato è stato Dombrowski, dal quale spesso e volentieri si è staccato.
Diciamo che Aru da podio a Giro e Vuelta e top-5 al Tour era pronosticabile, Aru che vince il Tour a 27 anni no. Ma probabilmente stanno volando un po' tutti troppo con la fantasia, ha vinto su una salita di 5 km dove secondo è arrivato Dan Martin, aspettiamo almeno di vedere come andrà nelle poche tappe di montagna vere prima di trarre conclusioni.
E la rintracciabilità del doping dura solo tot giorni, motivo per cui io potrei essere a rischio nella corsa x, ma poi partecipare alla corsa y sfruttando i vantaggi di ciò che ho preso senza che mi possano beccare.
Aru era forte tra gli Under, ma non era esattamente un predestinato. Ed è sempre rimasto un po' ai margini della categoria, non ha mai fatto un Avenir ad esempio, l'unico U23 top del suo periodo che ha incrociato è stato Dombrowski, dal quale spesso e volentieri si è staccato.
Diciamo che Aru da podio a Giro e Vuelta e top-5 al Tour era pronosticabile, Aru che vince il Tour a 27 anni no. Ma probabilmente stanno volando un po' tutti troppo con la fantasia, ha vinto su una salita di 5 km dove secondo è arrivato Dan Martin, aspettiamo almeno di vedere come andrà nelle poche tappe di montagna vere prima di trarre conclusioni.