20-07-2017, 06:27 PM
Presto per una sentenza al riguardo, Bardet è molto più costante, il che sulle tre settimane non è poco.
In questo Tour Aru mi ha dato l'idea di essere un pochino più forte potenzialmente di quanto pensassi. Ha la spada di Damocle dell'incostanza ma ha dimostrato in più occasioni tanta grinta.
Accanto ai chili in meno e ad una condizione eccellente raggiunta al Campionato Italiano e a inizio Tour c'è il quadro derivante dall'infortunio, preparazione prima mirata sul Giro e poi convertita sul Tour, buona gamba già al Delfinato (dove Bardet e in parte Froome erano sicuramente più indietro come forma). Da considerare anche che ha speso di più degli altri per la minore protezione da parte della squadra.
Certo, un Aru perfettamente a posto sulle tre settimane non si è ancora visto e potrebbe essere un problema cronico. E' migliorato in discesa e quello che ha fatto al "Piano delle belle figliole" non l'aveva mai dimostrato. Qualche speranza per il futuro me la dà.
In questo Tour Aru mi ha dato l'idea di essere un pochino più forte potenzialmente di quanto pensassi. Ha la spada di Damocle dell'incostanza ma ha dimostrato in più occasioni tanta grinta.
Accanto ai chili in meno e ad una condizione eccellente raggiunta al Campionato Italiano e a inizio Tour c'è il quadro derivante dall'infortunio, preparazione prima mirata sul Giro e poi convertita sul Tour, buona gamba già al Delfinato (dove Bardet e in parte Froome erano sicuramente più indietro come forma). Da considerare anche che ha speso di più degli altri per la minore protezione da parte della squadra.
Certo, un Aru perfettamente a posto sulle tre settimane non si è ancora visto e potrebbe essere un problema cronico. E' migliorato in discesa e quello che ha fatto al "Piano delle belle figliole" non l'aveva mai dimostrato. Qualche speranza per il futuro me la dà.