05-12-2018, 07:27 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 05-12-2018, 08:24 PM da Albi.)
Il fine settimana che viene ospita due delle gare più prestigiose e storiche: Essen, dal 1987 al 2017 teatro del DVV Trofee e da quest'anno, secondo la logica del denaro che presiede i cambi di casacca, appartenente al Brico Cross, e, soprattutto, Overijse, la mamma di tutti i cross, la cui prima edizione risale al 1960.
Il Druivencross di Overijse, sebbene dal 2001 non sia più riconducibile alle insegne del Superprestige, rivendica una presenza di pubblico e una visibilità con pochi eguali all'interno della patria del cross contemporaneo (nel 2017 è stato visto da 850mila persone alla tv belga).
Tuttavia, la collocazione a ridosso di un periodo fortemente intasato, come quello natalizio, nel cuore di due settimane che gli atleti più in vista, e non solo, preferiscono sacrificare all'allenamento, impoverisce la partecipazione e la caratura tecnica delle due gare.
In un momento storico dove chi non si chiama Mathieu van der Poel raccoglie le briciole dal piatto del bulimico di vittorie per eccellenza, non sarebbe meglio presentarsi al via di due gare che valgono, se non una carriera, quantomeno un posto nell'albo d'oro accanto a leggende della disciplina?
Chiudo con un mah grosso come una casa.
Il Druivencross di Overijse, sebbene dal 2001 non sia più riconducibile alle insegne del Superprestige, rivendica una presenza di pubblico e una visibilità con pochi eguali all'interno della patria del cross contemporaneo (nel 2017 è stato visto da 850mila persone alla tv belga).
Tuttavia, la collocazione a ridosso di un periodo fortemente intasato, come quello natalizio, nel cuore di due settimane che gli atleti più in vista, e non solo, preferiscono sacrificare all'allenamento, impoverisce la partecipazione e la caratura tecnica delle due gare.
In un momento storico dove chi non si chiama Mathieu van der Poel raccoglie le briciole dal piatto del bulimico di vittorie per eccellenza, non sarebbe meglio presentarsi al via di due gare che valgono, se non una carriera, quantomeno un posto nell'albo d'oro accanto a leggende della disciplina?
Chiudo con un mah grosso come una casa.