28-12-2018, 08:07 PM
Le meteore ci sono sempre state.
Qua però vi è praticamente una generazione che per vincere un GT ha dovuto aspettare un pistard trasformato in uomo da corse a tappe.
Cioè tutti gli uomini da GT più promettenti hanno fallito, chi in maniera più ecclatante e chi meno.
Anche i podi nei GT sono pochi (di cui uno con De Gendt!) e la gran parte sono stati ottenuti da Uran (l'unico nato in questo periodo ad avere più di un podio in un GT).
Il fatto è che, probabilmente, la carriera di questi corridori è stata influenzata dai dettami sbagliati che chi li ha sviluppati ha seguito. La seconda metà degli anni '00 è il periodo in cui si inizia a modifcare drasticamente i fisici degli atleti (poi la Sky ha perfezionato il tutto)...non a caso.
Alcuni, peraltro, come Kreuziger o Daniel Martin, sono esempi di incredibile longevità. Ma non sono mai veramente migliorati dopo i 24/25 anni.
Andy Schleck, nato nell'85, ma direi che fa lo stesso, è stato sostanzialmente un altro Gesink (peraltro dotato di un talento maggiore). Di miglioramenti dopo il 2007 ne ha fatti pochetti, anzi a crono è peggiorato.
Qua, per la verità, non stiamo parlando tanto di meteore, quanto di corridori che, a 23/24 anni, avevano già completato il loro processo di crescita. E tolto Uran è così per tutti quelli nati in quel periodo.
Qua però vi è praticamente una generazione che per vincere un GT ha dovuto aspettare un pistard trasformato in uomo da corse a tappe.
Cioè tutti gli uomini da GT più promettenti hanno fallito, chi in maniera più ecclatante e chi meno.
Anche i podi nei GT sono pochi (di cui uno con De Gendt!) e la gran parte sono stati ottenuti da Uran (l'unico nato in questo periodo ad avere più di un podio in un GT).
Il fatto è che, probabilmente, la carriera di questi corridori è stata influenzata dai dettami sbagliati che chi li ha sviluppati ha seguito. La seconda metà degli anni '00 è il periodo in cui si inizia a modifcare drasticamente i fisici degli atleti (poi la Sky ha perfezionato il tutto)...non a caso.
Alcuni, peraltro, come Kreuziger o Daniel Martin, sono esempi di incredibile longevità. Ma non sono mai veramente migliorati dopo i 24/25 anni.
Andy Schleck, nato nell'85, ma direi che fa lo stesso, è stato sostanzialmente un altro Gesink (peraltro dotato di un talento maggiore). Di miglioramenti dopo il 2007 ne ha fatti pochetti, anzi a crono è peggiorato.
Qua, per la verità, non stiamo parlando tanto di meteore, quanto di corridori che, a 23/24 anni, avevano già completato il loro processo di crescita. E tolto Uran è così per tutti quelli nati in quel periodo.