09-08-2011, 09:37 AM
Marco Pantani: troppo grande e pericoloso, perchè stava portando il ciclismo ad oscurare il nido del cuculo. Perciò ucciso due volte, a Campiglio e Rimini. Ma il suo mito è immortale e continua ad intenerire i cuori degli sportivi veri di ogni latitudine e rendere sempre più mefitici e criminali i suoi carnefici: quelli volontariamente tali e quelli che, per QI o per quieto vivere, lo sono stati senza decidere.