13-11-2019, 02:17 PM
(13-11-2019, 01:16 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: A margine condivido il discorso che fa Albino sulla valorizzazione del cross femminile. Che merita di essere valorizzato per come sta crescendo e per le atlete che sta sfornando, ma non a scapito del maschile. Cioè, è pure totalmente no sense come cosa.
a me questa cosa continua a suonare tutt'altro che evidente... Quand'è che la rappresentazione arriverebbe a discapito del maschile? per la domanda retorica nel tweet sui 10 stati vs 12 al koppenbergcross? Io non ricordo (ma ho anche una memoria balorda) DvR sostenere mai che il cross (lo sport) femminile vada valorizzato a scapito di quello maschile.
Sul perché invece non abbia postato i dati del cross fino ad oggi penso che sia tranquillamente riportabile a quello che dicevo sopra. Non è una notizia che il cross maschile faccia numeri migliori del femminile. La notizia è quando succede il contrario.
Per quanto riguarda la diminuzione degli spettatori rispetto all'era Nys... se al femminile il calo è del 5% e al maschile del 19%, condivido con te che si tratti di due movimenti che sono in decrescita. Però il calo del femminile non è minore perché si parte da una base peggiore. Questo avrebbe senso se si trattasse di numeri totali ma trattando di percentuali questa conclusione è falsa. Spiegalo dicendo che il cross femminile si appoggia sui regulars e non sugli avventori occasionali che non scappano (scappano di meno) quando non c'è più Valentino Rossi. Ma se una cosa prima stava a 100 e va a 95 mentre un'altra prima stava a 200 e va a 162 non ha senso dire che la diminuzione della prima é minore perché partiva da un totale minore