29-04-2020, 12:49 AM
Da diversi giorni seguo meno, sono stanco di seguire il pressapochismo con cui la situazione continua ad essere affrontata. Si continua a ragionare per grandi sistemi e non sui dettagli, sulle singole aziende e situazioni, in buona misura perché non ci si fida della gente, non si spiegano provvedimenti e misure, anche perché spesso poco chiare e probabilmente frutto di compromessi tra le indicazioni del comitato scientifico e i vari interlocutori.
In questa confusione la fase 2 mi preoccupa molto, in particolare i mezzi pubblici: non più del 50% della capienza... Che? Con i finestrini ermetici e l'aria condizionata? E nemmeno riesci a rispettare il metro che non basta?
Hanno sottolineato "l'almeno un metro", in alcuni casi (tra l'altro all'aperto...
) hanno accennato a due, di un passo indietro rispetto alla sciocchezza della "distanza di sicurezza di un metro" non se ne parla. Ci fosse un giornalista che abbia chiesto perché in Germania è un metro e mezzo e in Cina sono due...
Potevi chiudere poco, restando sui provvedimenti dell'otto / undici marzo, e far presentare piani di prevenzione seri a ogni contesto di lavoro.
I morti sono diventati solo numeri, l'importante è parlare di passeggiate e vacanze. Ma, ci raccomandano, dobbiamo stare attenti, il contagio può aumentare di nuovo. Certo che lo farà in questa confusione. Tanta gente dovrebbe avere sussidi ma non vede un euro. Le situazioni drammatiche crescono, ovvio che l'argine del contagio fatichi a reggere.
Staremo attenti, guarderemo con estrema attenzione il Paese andare a picco.
In questa confusione la fase 2 mi preoccupa molto, in particolare i mezzi pubblici: non più del 50% della capienza... Che? Con i finestrini ermetici e l'aria condizionata? E nemmeno riesci a rispettare il metro che non basta?
Hanno sottolineato "l'almeno un metro", in alcuni casi (tra l'altro all'aperto...

Potevi chiudere poco, restando sui provvedimenti dell'otto / undici marzo, e far presentare piani di prevenzione seri a ogni contesto di lavoro.
I morti sono diventati solo numeri, l'importante è parlare di passeggiate e vacanze. Ma, ci raccomandano, dobbiamo stare attenti, il contagio può aumentare di nuovo. Certo che lo farà in questa confusione. Tanta gente dovrebbe avere sussidi ma non vede un euro. Le situazioni drammatiche crescono, ovvio che l'argine del contagio fatichi a reggere.
Staremo attenti, guarderemo con estrema attenzione il Paese andare a picco.
