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Ranking vincitori di GT decennio per decennio
#36
Tentativo di classifica, sicuramente con 1000 difetti, perché non so le cose (paraculata=)

30) Alberto Contador, Tour de France 2007

Supera una concorrenza anche decente, resiste meglio di altri a Rasmussen, ma senza la spifferata di Cassani, non avrebbe mai vinto.

29) Angel Casero, Vuelta a Espana 2001
Mai sul podio di tappa, vince all’ultima cronometro amministrando bene e difendendosi contro avversari poco irresistibili, per usare un eufemismo.

28) Paolo Savoldelli, Giro d’Italia 2002
Vince senza impressionare troppo, amministrandosi bene sui vari terreni. Ma questo Giro è inficiato gravemente dalle esclusioni di Simoni e di Garzelli, nel loro prime.

27) Roberto Heras, Vuelta a Espana 2003
Paga l’ultima settimana Nozal, dopo essersi dimostrato superiore nelle due settimane precedenti. Heras non impressiona. Percorsi sui quali non si creano mai distacchi o imprese memorabili.

26) Paolo Savoldelli, Giro d'Italia 2005
Le alleanze casuali della strada fanno sì che il giro lo vinca lui piuttosto che Simoni

25) Alberto Contador, Giro d’Italia 2008
Vince amministrando bene le sue capacità, ma non è mai il più forte in salita e neppure a cronometro, visto che il buon Marzio Bruseghin  fa meglio di lui. Vince anche grazie alla pochezza di certi avversari.

24) Alberto Contador, Vuelta a Espana 2008
Concorrenza non all’altezza, nessuno risponde presente se non il suo compagno di squadra.  Scudiero e non fellone.

23) Roberto Heras, Vuelta a Espana 2004
Non scava mai solchi, e alle volte il non irresistibile Perez fa meglio di lui.

22) Gilberto Simoni, Giro d’Italia 2001
L’esclusione di Frigo e l’annullamento della tappa di S. Anna ovviamente inficiano molto sul giudizio e ci creano tanti what if. Bene la performance di Arona.

21) Alejandro Valverde, Vuelta a Espana 2009

Vince di poco senza portare a casa tappe e impressionando poco. Un buon raccoglitore di secondi in qua e in là, nel suo stile.

20) Stefano Garzelli, Giro d’italia 2000
Vince all’ultima crono, anche grazie ad un buon gregariato di Pantani.  Poliedrico su più terreni, è comunque una vittoria degna di nota.

19) Aitor Gonzalez, Vuelta a Espana 2002
Non è il dominatore delle montagne, ma comunque scava solchetti nella cronometro finale.

18) Alexandr Vinokourov, Vuelta a Espana 2006
Bene a cronometro, non sempre esaltante in salite, ma nelle tappe finali incrementa bene, grazie al calo di Valverde. Ottimo anche il supporto del compagno di squadra Kacheskin, giunto poi a sorpresa sul terzo gradino del podio. 

17) Floyd Landis, Tour de France 2006
Vince con una grande e bizzarrissima rimonta degna degli annali, ma comunque ha avversari risibili e Pereiro lo ha spaventato più volte. Anche Kloden non è certo troppo distanziato.

16) Denis Menchov, Giro d’Italia 2009
Vince senza convincere (all’Alpe di Siusi vince per manciate di secondi) , ma la bella crono, giustamente lunga, delle cinque terre lo pone in questa posizione.

15) Denis Menchov, Vuelta a Espana 2007
Vittoria più convincente della precedente, ma comunque a cronometro perde da Sanchez. Non impressiona, ma vince bene.

14) Roberto Heras, Vuelta a Espana 2005
Vittoria netta su Menchov, a crono si difende non troppo male, nella 15esima tappa stacca nettamente gli avversari.

13) Danilo Di Luca, Giro d’Italia 2007
Vince bene, ma amministrandosi. Vince una tappa a stesso tempo di Simoni e perde da Bruseghin la cronoscalata. Ottima difesa sullo Zoncolan e molto bene alle tre cime. Avversari non irresistibili.

12) Roberto Heras, Vuelta a Espana 2000
Si toglie di mezzo anche avversari discretamente degni, ma non scava costantemente solchi. Bene sull’Angliru.

11) Damiano Cunego, Giro d’Italia 2004
L’avversario principale è il suo compagno di squadra, ma comunque mostra una poliedricità notevole. E vince anche molto bene. A crono male, ma è il suo deficit principale.

10) Lance Armstrong, Tour de France 2003
Beloki cade malamente alla nona tappa, Ullrich gli dà minuti a cronometro, ma comunque riesce a vincere bene. Mi sembra la versione meno impressionante del Texano.

9) Lance Armstrong, Tour de France 2002
Armstrong domina, ma gli avversari sono al minimo storico. Rumsas terzo la dice lunga. A crono perde da Santiago Botero.

8) Gilberto Simoni, Giro d’Italia 2003
Piuttosto dominato, nella tappa 18 scava i solchi, ma anche per la caduta di Garzelli, probabilmente.

7) Lance Armstrong, Tour de France 2005
Batte un Basso in crescita notevole, vince la cronometro, ma senza dominare.

6) Carlos Sastre, Tour de France 2008
Batte Evans e sull’Alpe d’Huez porta a compimento una buona impresa.

5) Alberto Contador, Tour de France 2009
Vince bene e batte pure Cancellara a cronometro. Una cosa non da poco.

4) Lance Armstrong, Tour de France 2004
Più volte arriva a stesso tempo con Basso, ma nella cronometro batte ripetutamente tutti, Ullrich incluso.

3) Ivan Basso, Giro d’Italia 2006
Come un profeta nel deserto. Ma in montagna dà spesso 1 minuto intero a Simoni e non è una cosa da poco. Sembra intoccabile, comunica onnipotenza ciclistica.

2) Lance Armstrong, Tour de France 2000
Ad Hautacam fa 1 minuto meglio di Virenque e meglio di Jimenez. A cronometro è imprendibile. Pantani fa pari con lui sul Ventoux, ma poi lo spaventa quasi a Morzine. Il ritiro del romagnolo tuttavia non inficia la valutazione della performance dell’americano.

1)Lance Armstrong, Tour de France 2001
Vince 4 tappe e dà distacchi che dichiarano onnipotenza ciclistica. Notevoli i due minuti pieni dati ad Ullirch sull’Alpe. Ullrich che paga oltre un minuto anche nelle prove contro il tempo.
 
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RE: Ranking vincitori di GT decennio per decennio - da Giugurta - 02-06-2020, 11:47 AM

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