[Luciano Pagliarini]

È indubbio che Alaphilippe sia un corridore che corre all'attacco.

È anche indubbio che molte volte prenda delle musate e che il meglio lo dà sul primo sforzo (oggi meglio del solito, ma è anche vero che questi erano strappi particolarmente brevi, per cui lo sforzo è più contenuto rispetto a un Mur de Bretagne).

Il suo pregio, ad ogni modo, è che corre senza farsi condizionare dagli altri. Per cui, siccome attaccare paga dividendi, quando becca le condizioni giuste vince.

In realtà mi sfuggono, però, queste sue prime vittorie fatte di più attacchi.

Nelle gare in linea ha sempre vinto facendo lo scatto giusto al momento giusto.

Ps: te prego basta considerare MvdP e WVA come un'entità unica.