[Hiko]

(19-04-2022, 08:22 PM)Hiko Ha scritto: Come nome mi piace Teuns ma ho il timore che si sia irrobustito troppo per il Muro di Huy rispetto a quando fece podio.

Mizzeca, ho azzeccato un nome abbastanza underdog! Dylan aveva palesato un'ottima condizione in tutta la campagna delle classiche, quello è certo, ma era un bel po' che non si esprimeva ai livelli 2017-18 su arrivi così esplosivi.
La sua completezza ad oggi però fa sensazione: essere riuscito a conservare la sua competitività in un arrivo sui generis come Huy, ma al contempo essere protagonisti a Fiandre, Brabante e Amstel è roba da pochi.

Valverde ha fatto ancora una volta la storia e stava per regalarci un finale di carriera da favola, nella sua corsa. I 42 anni si sono visti negli ultimissimi metri ma questo è ancora un signor corridore e lo vedremo anche al Giro...

Vlasov sta maturando molto in questo 2022. Sicuramente è stato favorito dal posizionamento, però è tutto l'anno che non sembra quello dello scorso Giro (per fare un esempio) che si staccava ad ogni cambio di ritmo.

Alaphilippe viceversa è stato sfavorito dal posizionamento e dal buco fatto da Pogacar, a quel punto colmarlo a meno di 200m diventava impossibile. Però non era palesemente nella sua migliore versione, perchè nel finale ha recuperato pochissimi metri a Vlasov.
Chi però mi ha fatto un'impressione peggiore è Pogacar. Anche lui si è spremuto parecchio nel rimontare un posizionamento errato, però quel sedersi ai -300 non è un bel segnale in ottica Liegi.