[Hiko]

Ma che stiamo a Gerusalemme! Ancora una sfida Dumo-Yates a crono, che però stavolta finisce a risultato opposti: l'inglese batte il neerlandese.
Non ci si può stupire di Yates, ci ha abituato a queste prove contro il tempo. Come dice giustamente Jussi probabilmente poco indicativa su come andrà il suo Giro, per quanto il suo andamento è lunatico. Però la gamba sembra esserci e ad oggi parte in prima fila in un'ipotetica griglia di partenza...
Contento per Dumo, un podio al Giro se lo merita dopo quello che ha passato: anche per lui è difficile dire cosa potrà rappresentare in questo Giro, io penso possa essere solo un comprimario, però sono contento se si toglie delle soddisfazioni.

Ho sbagliato su Van der Poel. Preciso che non avevo dubbi facesse bene, una top 10 la davo quasi per certa, però pensavo potessero esserci specialisti (tipo Dumo o Almeida) che potevano batterlo di qualche secondo. Invece è arrivato a un battito di ciglia dalla vittoria...
Il finale si sapeva che era affar suo, mi ha stupito nella prima parte dove è riuscito ad esprimersi con grande potenza e aerodinamicità. 

In generale una prova che ha sorriso agli uomini di classifica (sono andati più o meno tutti come da da pronostico) ma tre note in particolare su tre corridori:
Grande Vincenzo. Penso sia più che altro una prova di classe e di orgoglio di Nibali però sorprende in un terreno (crono a inizio Giro) che storicamente non gli sono mai state congeniali.
Kelderman intriga. Paradossalmente un buon cronoman come lui non è andato benissimo in pianura, però sullo strappo è andato da dio. Sugli strappi in questi due giorni è stato fenomenale, altro sforzo sarà l'Etna ma lui è abituato a far bene anche lì.
Carapaz l'ho visto affaticato. Il cronometro gli ha dato torto, ma non è solo quello perchè ha pagato tantissimo nell'ultimo tratto e in generale è stato uno dei più scomposti in sella.