09-08-2022, 12:34 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 09-08-2022, 12:36 PM da Andy Schleck.)
(07-08-2022, 11:13 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Comunque, parlando seriamente, io non credo che tu debba incolparti di aver sbagliato qualcosa.
Sei stato te stesso, se dall'altra parte ci fosse stato vero interesse, lei ti sarebbe venuta incontro.
Se si è rimessa con il suo ex dopo che questi le ha fatto le corna, devi fermarti un momento e chiederti se tu non abbia mitizzato un po' troppo questa persona.
Anche questo messaggio riassume piuttosto bene le mie impressioni ...
(08-08-2022, 12:29 PM)Giugurta Ha scritto: Caro Manuel, ascolta un disincantato come me, libero poi di dissentireInteressante, sono ipotesi passate anche per la mia mente ma non mi sentirei di ergerle a fatti...
L'innamoramento è puramente ideale, tu ti innamori di un'idea di persona, non di una persona vera e propria, ma dell'idea (bellissima) costruita dal tuo cervello.
E' tutto stupendo finché c'è distanza, finché non ci si conosce nell'intimità psicologica, finché non ci si è rivelati del tutto.
I primi mesi possono andare bene, forse può andare tutto bene anche il primo anno intero, d'altronde i tempi per mostrarsi e per rivelarsi a vicenda sono diversi da persona a persona.
Finché tu avrai una distanza con questa persona ci sarà dell'interesse e rimarrà intatta (più o meno parzialmente) l'idea formatasi nel tuo cervello.
Quando la relazione diventerà abitudine, si perderà il mistero, e con esso tutto il resto. Subentreranno noia e routine.
A questo punto le strade saranno due: accettare le catene di una relazione monogamica senza mistero, senza vibrazioni, senza nulla di accattivante, magari sancendo il tutto attraverso un matrimonio che renderà il partner un tuo noioso parente tra i tanti, oppure continuare a correre libero e felice per le strade di una vita che rifiuta incatenamenti.