27-07-2023, 12:01 PM
Sono passati quasi otto anni dalla morte di Alan Kurdi, il piccolo bambino riverso sulla spiaggia. Le immagini del suo corpicino senza vita scossero il mondo. Mondo che ha evidentemente grandi capacità di recupero, tutto è scivolato rapidamente nel dimenticatoio. In un certo senso quella foto ci ha vaccinato, nessuna delle tantissime foto successive di migranti morti, fossero anche bambini, ci ha colpito quanto quella.
Ieri si è riusciti a dare un nome alla donna e alla bambina morte nel sud della Tunisia: venivano dalla Costa d'Avorio, Fati Dosso e sua figlia Marie.
Fati e Marie...
Il primo poliziotto intervenuto per Alan Kurdi descrisse il ritrovamento come qualcosa che lo aveva "distrutto nel profondo", di aver "sperato che il bambino fosse vivo" per poi sentirsi annientato dopo averne constatato la morte. Sentimenti che possiamo comprendere facilmente, che possiamo avvertire. Il nostro primo istinto ricorda ancora cose che la nostra mente ha dimenticato.