01-02-2012, 04:19 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 01-02-2012, 08:55 PM da Luciano Pagliarini.)
MENCHOV. «Ora vedo il Tour in modo diverso. E voglio vincerlo»
L’esclusione dal Tour de France dello scorso anno ha dato a Denis Menchov una motivazione in più per lottare per la maglia gialla 2012. «In un certo senso, guardare il Tour in tv mi ha aiutato a ricaricare le batterie - spiega il russo che da quest’anno è approdato alla Katusha con un contratto di due anni - ma ripensare al passato non mi interessa. Credo che qualunque cosa accada nella vita deve avere una ragione. Quindi, piuttosto che stare qui a maledire la sfortuna, preferisco vedere il lato positivo delel cose. Ho avuto la possibilità di guardare la gara dal di fuori, di analizzarla e questo mi ha dato una prospettiva diversa sulla gara. Il Tour è la più grande gara di ciclismo e più la difficile da vincere perché in nessun’altra corsa ci sono tanti pretendenti alla vittoria finale. È come scalare l'Everest... se si raggiunge la vetta, si sta in cima al mondo».
A motivare ulteriormente Menchov, lo strano voto di Holczer, il nuovo team manager della Katusha: «Nei miei 10 anni di attività con la Gerolsteiner non ho mai vinto il Tour: se Menchov lo vincerà nel mio primo anno con la Katusha, prometto di fare a piedi tutto il tragitto da Parigi a Mosca».
Tuttobiciweb.it
L’esclusione dal Tour de France dello scorso anno ha dato a Denis Menchov una motivazione in più per lottare per la maglia gialla 2012. «In un certo senso, guardare il Tour in tv mi ha aiutato a ricaricare le batterie - spiega il russo che da quest’anno è approdato alla Katusha con un contratto di due anni - ma ripensare al passato non mi interessa. Credo che qualunque cosa accada nella vita deve avere una ragione. Quindi, piuttosto che stare qui a maledire la sfortuna, preferisco vedere il lato positivo delel cose. Ho avuto la possibilità di guardare la gara dal di fuori, di analizzarla e questo mi ha dato una prospettiva diversa sulla gara. Il Tour è la più grande gara di ciclismo e più la difficile da vincere perché in nessun’altra corsa ci sono tanti pretendenti alla vittoria finale. È come scalare l'Everest... se si raggiunge la vetta, si sta in cima al mondo».
A motivare ulteriormente Menchov, lo strano voto di Holczer, il nuovo team manager della Katusha: «Nei miei 10 anni di attività con la Gerolsteiner non ho mai vinto il Tour: se Menchov lo vincerà nel mio primo anno con la Katusha, prometto di fare a piedi tutto il tragitto da Parigi a Mosca».
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