27-10-2012, 04:26 PM
PREMIO PISCINA. Orgoglio Scinto: «Grazie a tutta la squadra...»
È un Luca Scinto entusiasta quello che risponde al telefono quando la redazione di tuttobiciweb lo contatta per annunciargli l’assegnazione del Premio Ennio Piscina quale miglior direttore sportivo italiano, scelto proprio dai nostri lettori.
«Ma davvero ho vinto io?» esordisce il tecnico della Farnese Selle Italia.
«Sono molto orgoglioso di questo riconoscimento, significa che il mio lavoro viene apprezzato anche dagli sportivi e questo mi gratifica. Non sono il Mourinho del ciclismo, ma mi piace pensare di essere il Serse Cosmi delle due ruote...».
E poi via con i ringraziamenti: «Intanto voglio dire grazie ad Omar Piscina e alla sua famiglia per aver voluto questo premio nel ricordo di un grande tecnico come è stato Ennio. Poi ringrazio tutti gli sportivi che mi hanno dato il loro voto, sono stati davvero tantissimi... Un pensiero va anche ad Angelo Citracca e Ilaria Morosi che, appena ho appeso la bici al chiodo, mi hanno permesso di salire in ammiraglia, prima tra i dilettanti e poi con in professionisti. Un grazie a tutto lo staff e a tutti i collaboratori e infine grazie ai corridori, con i quali voglio condividere la gioia di questo premio. Perché puo essere il diesse più bravo del mondo, ma se i corridori non ti ascoltano non vai da nessuna parte...».
Appuntamento allora per il 15 novembre a Verona per la premiazione nella Notte degli Oscar...
«Accidenti se ci sarò! Ma non chiedetemi di mettere la cravatta...».
tuttobiciweb.it
È un Luca Scinto entusiasta quello che risponde al telefono quando la redazione di tuttobiciweb lo contatta per annunciargli l’assegnazione del Premio Ennio Piscina quale miglior direttore sportivo italiano, scelto proprio dai nostri lettori.
«Ma davvero ho vinto io?» esordisce il tecnico della Farnese Selle Italia.
«Sono molto orgoglioso di questo riconoscimento, significa che il mio lavoro viene apprezzato anche dagli sportivi e questo mi gratifica. Non sono il Mourinho del ciclismo, ma mi piace pensare di essere il Serse Cosmi delle due ruote...».
E poi via con i ringraziamenti: «Intanto voglio dire grazie ad Omar Piscina e alla sua famiglia per aver voluto questo premio nel ricordo di un grande tecnico come è stato Ennio. Poi ringrazio tutti gli sportivi che mi hanno dato il loro voto, sono stati davvero tantissimi... Un pensiero va anche ad Angelo Citracca e Ilaria Morosi che, appena ho appeso la bici al chiodo, mi hanno permesso di salire in ammiraglia, prima tra i dilettanti e poi con in professionisti. Un grazie a tutto lo staff e a tutti i collaboratori e infine grazie ai corridori, con i quali voglio condividere la gioia di questo premio. Perché puo essere il diesse più bravo del mondo, ma se i corridori non ti ascoltano non vai da nessuna parte...».
Appuntamento allora per il 15 novembre a Verona per la premiazione nella Notte degli Oscar...
«Accidenti se ci sarò! Ma non chiedetemi di mettere la cravatta...».
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