05-03-2013, 07:44 PM
Parigi-Nizza, Petacchi: lunga volata e 12° posto
Strada dritta e con una decisa pendenza nell’ultimo chilometro. Queste le caratteristiche del finale della 2^tappa della Parigi-Nizza (Vimory-Cérilly di 200,5 km), teatro di una lunga volata.
A muoversi per primi sono stati i corridori della LAMPRE-MERIDA, con Palini a prendere l’iniziativa di allungare in testa al gruppo a 500 metri dal traguardo, portandosi Petacchi a ruota.
Il giovane bresciano ha poi lasciato strada ad AleJet a 300 metri, ma la pendenza del rettilineo ha frenato l’azione di Petacchi, rimontato negli ultimi 50 metri.
Vittoria per Kittel, 12° posto per Petacchi, maglia di leader per Viviani.
“La strada in ascesa rendeva la volata di difficile interpretazione – ha spiegato il ds Piovani – Ai 500 metri nessuna squadra era riuscita a tenere il gruppo in fila, così Palini, con l’intento primario di evitare a Petacchi il rischio di rimanere bloccato nel plotone, ha allungato. Effettivamente l’azione è stata un po’ anticipata e negli ultimi 50 metri gli avversari hanno rimontato. Per quanto riguarda i nostri uomini di classifica, sottolineerei che Ulissi e Scarponi sono giunti al traguardo senza problemi: la tappa, con strada bagnata e vento, ha richiesto particolare attenzione, noi siamo riusciti a non incorrere in imprevisti”.
comunicato stampa Lampre-Merida
Strada dritta e con una decisa pendenza nell’ultimo chilometro. Queste le caratteristiche del finale della 2^tappa della Parigi-Nizza (Vimory-Cérilly di 200,5 km), teatro di una lunga volata.
A muoversi per primi sono stati i corridori della LAMPRE-MERIDA, con Palini a prendere l’iniziativa di allungare in testa al gruppo a 500 metri dal traguardo, portandosi Petacchi a ruota.
Il giovane bresciano ha poi lasciato strada ad AleJet a 300 metri, ma la pendenza del rettilineo ha frenato l’azione di Petacchi, rimontato negli ultimi 50 metri.
Vittoria per Kittel, 12° posto per Petacchi, maglia di leader per Viviani.
“La strada in ascesa rendeva la volata di difficile interpretazione – ha spiegato il ds Piovani – Ai 500 metri nessuna squadra era riuscita a tenere il gruppo in fila, così Palini, con l’intento primario di evitare a Petacchi il rischio di rimanere bloccato nel plotone, ha allungato. Effettivamente l’azione è stata un po’ anticipata e negli ultimi 50 metri gli avversari hanno rimontato. Per quanto riguarda i nostri uomini di classifica, sottolineerei che Ulissi e Scarponi sono giunti al traguardo senza problemi: la tappa, con strada bagnata e vento, ha richiesto particolare attenzione, noi siamo riusciti a non incorrere in imprevisti”.
comunicato stampa Lampre-Merida