30-03-2013, 04:36 PM
il punto di riferimento è ovviamente ancora una volta Marianne Vos, alla ricerca del primo successo alla Ronde dove ha conquistato tre podi più un quinto e un sesto posto, non ha destato grande impressione al Trofeo Binda ma una giornata storta con le condizioni meteorologiche che c'erano ci può anche stare, e comunque alla fine è arrivata sesta. Chi ha impressionato e pure tanto a Cittiglio è stata Elista Longo Borghini, sicuramente l'avversaria numero uno per la fuoriclasse olandese, la piemontese ha preparato a puntino la corsa che le si adatta alla perfezione, il più grosso problema per lei è che in volata è una scarpa e deve necessariamente arrivare da sola per poter vincere.
In terza fila direi che appaiate ci sono Ellen Van Dijk e Emma Johansson; la prima è andata fortissimo alla Ronde van Drenthe dove è arrivata con Marianne Vos, sarà verosimilmente capitana unica del Team Specialized vista l'assenza di Teutenberg e probabilmente anche di Stevens, per la svedese da quando è iniziata la stagione europea sono arrivati cinque terzi posti consecutivi, una vittoria in Francia e il secondo posto a Cittiglio proprio davanti a Van Dijk ma il suo feeling con questa corsa non è mai stato dei migliori, in squadra ha Cromwell e Gunnewijk che possono darle una bella mano e anche provare a giocarsi le proprie carte.
Attenzione a Kirsten Wild, vincitrice alla Dwars door Vlaanderen e alla Gent-Wevelgem, il campo delle avversarie non era di primissimo livello ma l'olandese in forza all'Argos è già salita diverse volte sul podio di questa corsa, quarta lo scorso anno con le prime tre (Arndt, Armstrong, Numainville) assenti, allo sprint in poche sono in grado di batterla. Unica passata vincitrice in corsa Annemiek Van Vleuten dovrà con ogni probabilità correre in funzione della capitana Vos, tra le italiane speranze di un piazzamento possono arrivare da Noemi Cantele più che da Guderzo o Bronzini, altre possibili outsider Lizzie Armitstead, Chantal Blaak e Charlotte Becker, mentre correranno in appoggio alle capitane ma potrebbero comunque far bene anche Brennauer, Hosking, Small, Spratt.
In terza fila direi che appaiate ci sono Ellen Van Dijk e Emma Johansson; la prima è andata fortissimo alla Ronde van Drenthe dove è arrivata con Marianne Vos, sarà verosimilmente capitana unica del Team Specialized vista l'assenza di Teutenberg e probabilmente anche di Stevens, per la svedese da quando è iniziata la stagione europea sono arrivati cinque terzi posti consecutivi, una vittoria in Francia e il secondo posto a Cittiglio proprio davanti a Van Dijk ma il suo feeling con questa corsa non è mai stato dei migliori, in squadra ha Cromwell e Gunnewijk che possono darle una bella mano e anche provare a giocarsi le proprie carte.
Attenzione a Kirsten Wild, vincitrice alla Dwars door Vlaanderen e alla Gent-Wevelgem, il campo delle avversarie non era di primissimo livello ma l'olandese in forza all'Argos è già salita diverse volte sul podio di questa corsa, quarta lo scorso anno con le prime tre (Arndt, Armstrong, Numainville) assenti, allo sprint in poche sono in grado di batterla. Unica passata vincitrice in corsa Annemiek Van Vleuten dovrà con ogni probabilità correre in funzione della capitana Vos, tra le italiane speranze di un piazzamento possono arrivare da Noemi Cantele più che da Guderzo o Bronzini, altre possibili outsider Lizzie Armitstead, Chantal Blaak e Charlotte Becker, mentre correranno in appoggio alle capitane ma potrebbero comunque far bene anche Brennauer, Hosking, Small, Spratt.