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Nibali fa i fuochi d’artificio a Sega di Ala: la sfortuna costringe Wiggins alla resa
Il siciliano trionfa nella spettacolare ultima tappa davanti a Santambrogio e Niemec, conquistando la vittoria finale. Il britannico si arrende ad un problema meccanico

Eccolo il ciclismo vero, quello che piace alla gente. Vincenzo Nibali decolla su una grande salita mai vista prima d’ora, Sega di Ala, trascinato dall’entusiasmo della gente verso un’impresa solitaria che gli regala una grande vittoria di tappa e il successo nella classifica finale, bissando quello del 2008. La gara a tappe trentina celebra il proprio trionfo in una giornata perfetta: sole, tanta gente, salita vera ed i campioni in prima fila a dare spettacolo.

Nibali è il giusto vincitore della 37.sima edizione, la più eclatante in assoluto, considerando il grande clamore mediatico che ha suscitato in tutto il mondo. Bradley Wiggins è il grande sconfitto, seppur con l’attenuante della rottura al cambio a 7 km dalla conclusione, proprio nel momento in cui Nibali accendeva i fuochi d’artificio con i suoi uomini, Tiralongo e Aru su tutti. Drammatica l’immagine rabbiosa del baronetto inglese mentre scaglia la bici sul ciglio della strada, ormai conscio di aver perduto una grande occasione, dimostrazione di quanto ci teneva a vincere in Trentino.

Il Trentino proietta Nibali sul Giro d’Italia con il ruolo di favorito. “Vincere su una salita del genere è per me la ricompensa più importante in questo momento. Da qui al Giro c’è ancora tempo, Wiggins resta il rivale di riferimento, ma io ho visto in crescita sia Evans che Basso. Per quello che riguarda me, è confortante sapere di poter contare su una squadra molto competitiva che qui, come già alla Tirreno-Adriatico, non ha sbagliato nulla tatticamente”. Gli chiedono anche della Liegi di domenica, Vincenzo non si sbilancia: “Ho fatto uno sforzo importante quest’oggi, gli avversari sono forti e numerosi. Vedremo”.

Nibali ha sferrato il primo attacco a 6 km dalla vetta, portandosi a ruota Mauro Santambrogio, della cui compagnia si è poi liberato ai meno 2, quando ha innescato il turno. Santambrogio ha comunque completato un grande Trentino cogliendo la piazza d’onore sia sul traguardo (davanti a Niemiec) che sul podio finale (completato da Maxime Bouet, il leader spodestato, nonostante una prova di grande tenacia).

In chiave Giro d’Italia, dal Trentino esce sicuramente rinfrancato Cadel Evans e in parte Ivan Basso, assai meno Franco Pellizotti e soprattutto Michele Scarponi. In più, un’altra buona notizia dal Trentino riguarda i giovani: Fabio Aru e Stefano Locatelli, entrambi nella top-ten finale (quarto e nono rispettivamente), hanno sicuramente buona stoffa. Sembra proprio che sulle strade trentine il ciclismo italiano si sia destato, era ora.

[comunicato stampa - girodeltrentino.com]

Ordine d'Arrivo
1 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team 4:21:48
2 Mauro Santambrogio (Ita) Vini Fantini - Selle Italia 0:00:08
3 Przemyslaw Niemiec (Pol) Lampre - Merida 0:00:44
4 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team
5 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team 0:01:02
6 Stefano Locatelli (Ita) Bardiani Valvole - CSF Inox 0:01:10
7 Stefano Pirazzi (Ita) Bardiani Valvole - CSF Inox 0:01:35
8 Marcos Garcia (Spa) Caja Rural - Seguros RGA 0:01:37
9 Bradley Wiggins (GBr) Sky Procycling 0:01:39
10 Pierre Rolland (Fra) Team Europcar 0:02:20
11 Franco Pellizotti (Ita) Androni Giocattoli 0:02:24
12 Ivan Rovny (Rus) Ceramica Flaminia - Fondriest 0:02:26
13 Andre Fernando S.Mar Cardoso (Por) Caja Rural - Seguros RGA 0:02:31
14 Diego Rosa (Ita) Androni Giocattoli 0:02:40
15 Christopher Butler (USA) Champion System Pro Cycling Team 0:02:58
16 Davide Rebellin (Ita) CCC Polsat Polkowice 0:03:08
17 Ivan Basso (Ita) Cannondale Pro Cycling 0:03:44
18 Alexsandr Dyachenko (Kaz) Astana Pro Team 0:03:49
19 Sergio Pardilla Bellon (Spa) MTN - Qhubeka 0:03:50
20 Leopold Konig (Cze) Team Netapp - Endura 0:04:16

Classifica Finale
1 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team 17:49:11
2 Mauro Santambrogio (Ita) Vini Fantini - Selle Italia 0:00:21
3 Maxime Bouet (Fra) Ag2r La Mondiale 0:00:55
4 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:01:16
5 Bradley Wiggins (GBr) Sky Procycling 0:01:40
6 Przemyslaw Niemiec (Pol) Lampre - Merida 0:01:45
7 Stefano Pirazzi (Ita) Bardiani Valvole - CSF Inox 0:02:15
8 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team 0:02:18
9 Stefano Locatelli (Ita) Bardiani Valvole - CSF Inox 0:03:05
10 Pierre Rolland (Fra) Team Europcar 0:03:22
11 Marcos Garcia (Spa) Caja Rural - Seguros RGA 0:03:29
12 Kanstantin Siutsou (Blr) Sky Procycling 0:04:14
13 Andre Fernando S.Mar Cardoso (Por) Caja Rural - Seguros RGA 0:04:18
14 Alexsandr Dyachenko (Kaz) Astana Pro Team 0:04:22
15 Ivan Rovny (Rus) Ceramica Flaminia - Fondriest 0:04:49
16 Diego Rosa (Ita) Androni Giocattoli 0:05:00
17 Davide Rebellin (Ita) CCC Polsat Polkowice 0:05:15
18 Christopher Butler (USA) Champion System Pro Cycling Team 0:05:28
19 Ivan Basso (Ita) Cannondale Pro Cycling 0:05:48
20 Leopold Konig (Cze) Team Netapp - Endura 0:06:45