04-05-2013, 08:01 PM
I favoriti di domani - Il primo duello tra Sky e Astana
“I favoriti di domani” è una rubrica in cui, giorno dopo giorno, verranno stilate le percentuali di vittoria dei corridori per la tappa del Giro d'Italia del giorno successivo: verranno ovviamente valutati il disegno e le caratteristiche del percorso, le caratteristiche degli atleti in lizza, il loro stato di forma fisica e psicologica ecc ecc.
La cronosquadre che si svolgerà domani sull'isola di Ischia non è da considerarsi come la tipica prova contro il tempo: continui sali-scendi (con salite pedalabili sì, ma comunque sul 5% di pendenza media e punte del 7%) e fasi di discesa abbastanza tecniche. Non proprio l'ideale per i veri e propri passistoni. Senza dimenticare che la prova si svolgerà completamente lungo costa, con il vento che potrebbe cambiare nel giro di un attimo e quindi avvantaggiare/svantaggiare una o più squadre (le previsioni danno un Sud/Sud-Ovest in aumento nel pomeriggio, che non dovrebbe influenzare più di tanto la prova).
Una cronosquadre che somiglia molto a quella di apertura del Giro d'Italia del 2007 (pure quella isolana), quando a trionfare fu - un po' a sorpresa - la Liquigas di Danilo Di Luca rifilando - rispettivamente - 13'' e 30'' (in 25 km) a squadre ben più dotate come Astana e CSC.
Non è così semplice trovare dunque sbilanciarsi su di una sola squadra. Certamente però il Team Sky è quello che maggiormente cura le prove a cronometro (anche di squadra, ovviamente), potendo contare così su di un feeling e su materiali migliori rispetto ad altri. Senza contare poi che corridori come Henao ed Uran, che in una cronosquadre tipica possono rappresentare più un peso che un aiuto, con la loro esplosività potrebbero dare una grossa mano alla banda di Wiggins.
La reattività degli uomini Astana capeggiati da Vincenzo Nibali però dovrebbe consentire una buona prestazione ai kazaki (anche se l'assenza di uno come Brajkovic sarà molto pesante), fino - magari - ad insediare la leadership dei britannici; mentre potrebbero essere dei temibili outsider sia la Garmin-Sharp di Hesjedal che - soprattutto - gli olandesi della Blanco Pro Cycling di Gesink, squadra composta da diversi passisti-scalatori di alta qualità e abituata a dover fronteggiare il vento.
Difficile possano issarsi fin alle prime posizioni le italiane, così come dovrebbero faticare sia i campioni del mondo della Omega Pharma - che avranno però la voglia di difendere la maglia rosa di Cavendish - che i passisti della Orica-GreenEdge.
La possibile sorpresa invece potrebbe essere rappresentata dalla spagnola Movistar, un mix giusto di atleti bravi in salita e sul passo e sempre a loro agio sulle distanze intorno ai 15 km.
Le percentuali dei favoriti
Per informazioni più dettagliate della tappa, consultare la discussione del nostro forum raggiungibile tramite il seguente link:
2^ tappa: Ischia - Forio (Cronosquadre)
“I favoriti di domani” è una rubrica in cui, giorno dopo giorno, verranno stilate le percentuali di vittoria dei corridori per la tappa del Giro d'Italia del giorno successivo: verranno ovviamente valutati il disegno e le caratteristiche del percorso, le caratteristiche degli atleti in lizza, il loro stato di forma fisica e psicologica ecc ecc.
La cronosquadre che si svolgerà domani sull'isola di Ischia non è da considerarsi come la tipica prova contro il tempo: continui sali-scendi (con salite pedalabili sì, ma comunque sul 5% di pendenza media e punte del 7%) e fasi di discesa abbastanza tecniche. Non proprio l'ideale per i veri e propri passistoni. Senza dimenticare che la prova si svolgerà completamente lungo costa, con il vento che potrebbe cambiare nel giro di un attimo e quindi avvantaggiare/svantaggiare una o più squadre (le previsioni danno un Sud/Sud-Ovest in aumento nel pomeriggio, che non dovrebbe influenzare più di tanto la prova).
Una cronosquadre che somiglia molto a quella di apertura del Giro d'Italia del 2007 (pure quella isolana), quando a trionfare fu - un po' a sorpresa - la Liquigas di Danilo Di Luca rifilando - rispettivamente - 13'' e 30'' (in 25 km) a squadre ben più dotate come Astana e CSC.
Non è così semplice trovare dunque sbilanciarsi su di una sola squadra. Certamente però il Team Sky è quello che maggiormente cura le prove a cronometro (anche di squadra, ovviamente), potendo contare così su di un feeling e su materiali migliori rispetto ad altri. Senza contare poi che corridori come Henao ed Uran, che in una cronosquadre tipica possono rappresentare più un peso che un aiuto, con la loro esplosività potrebbero dare una grossa mano alla banda di Wiggins.
La reattività degli uomini Astana capeggiati da Vincenzo Nibali però dovrebbe consentire una buona prestazione ai kazaki (anche se l'assenza di uno come Brajkovic sarà molto pesante), fino - magari - ad insediare la leadership dei britannici; mentre potrebbero essere dei temibili outsider sia la Garmin-Sharp di Hesjedal che - soprattutto - gli olandesi della Blanco Pro Cycling di Gesink, squadra composta da diversi passisti-scalatori di alta qualità e abituata a dover fronteggiare il vento.
Difficile possano issarsi fin alle prime posizioni le italiane, così come dovrebbero faticare sia i campioni del mondo della Omega Pharma - che avranno però la voglia di difendere la maglia rosa di Cavendish - che i passisti della Orica-GreenEdge.
La possibile sorpresa invece potrebbe essere rappresentata dalla spagnola Movistar, un mix giusto di atleti bravi in salita e sul passo e sempre a loro agio sulle distanze intorno ai 15 km.
Le percentuali dei favoriti
- Sky Procycling 30%
- Astana 25%
- Blanco Pro Cycling 15%
- Garmin-Sharp 15%
- Movistar 10%
- Altro 5%
Per informazioni più dettagliate della tappa, consultare la discussione del nostro forum raggiungibile tramite il seguente link:
2^ tappa: Ischia - Forio (Cronosquadre)
Gilberto Cominetti
aka SarriTheBest
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