09-01-2018, 09:33 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 09-01-2018, 09:45 PM da Luciano Pagliarini.)
In attesa dell'uscita del libro, che ci permetterà di capire quanto siano effettivamente credibili le accuse di Brunel, mi permetto di fare una considerazione.
Una decina di corridori hanno confessato contro Lance Armstrong, nessuno di questi era a conoscenza del motorino (altrimenti perché non dirlo?), nemmeno coloro che più di tutti sono stati a stretto contatto con Armstrong, come Hamilton e Landis, i quali, inoltre, erano anche tra i più feroci accusatori e se fossero stati a conoscenza di una cosa del genere lo avrebbero sicuramente detto.
Ergo se la cosa è vera, ed è tutto da vedere, verosimilmente lo sapevano solo Armstrong e Bruyneel e si tratterebbe dunque di un caso isolatissimo...che riguarda uno già ampiamente sputtanato.
Anche perché, peraltro, conoscendo un minimo Lance se avesse avuto a disposizione un "arma" del genere non l'avrebbe condivisa con nessuno.
Una decina di corridori hanno confessato contro Lance Armstrong, nessuno di questi era a conoscenza del motorino (altrimenti perché non dirlo?), nemmeno coloro che più di tutti sono stati a stretto contatto con Armstrong, come Hamilton e Landis, i quali, inoltre, erano anche tra i più feroci accusatori e se fossero stati a conoscenza di una cosa del genere lo avrebbero sicuramente detto.
Ergo se la cosa è vera, ed è tutto da vedere, verosimilmente lo sapevano solo Armstrong e Bruyneel e si tratterebbe dunque di un caso isolatissimo...che riguarda uno già ampiamente sputtanato.
Anche perché, peraltro, conoscendo un minimo Lance se avesse avuto a disposizione un "arma" del genere non l'avrebbe condivisa con nessuno.