01-04-2021, 11:22 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 01-04-2021, 11:23 AM da Giugurta.)
Se devo essere sincero sono un po' critico nei confronti della musica che diventa una performance sportiva di velocità e virtuosismo.
Sono anche critico sulle modifiche apportate allo spartito Mozartiano della Marcia Turca. Come se la versione originale non fosse sufficientemente espressiva.
Mi viene in mente "La leggenda del pianista sull'oceano": anche in quel film si voleva spacciare la velocità d'esecuzione come un qualcosa di superiore al talento di esprimere un sentimento con attraverso la musica .
(E ugualmente nel monologo di Baricco, anche se quello, essendo monologo, non aveva la parte "udibile e deludente presente nella trasposizione cinematografica).
Sono anche critico sulle modifiche apportate allo spartito Mozartiano della Marcia Turca. Come se la versione originale non fosse sufficientemente espressiva.
Mi viene in mente "La leggenda del pianista sull'oceano": anche in quel film si voleva spacciare la velocità d'esecuzione come un qualcosa di superiore al talento di esprimere un sentimento con attraverso la musica .
(E ugualmente nel monologo di Baricco, anche se quello, essendo monologo, non aveva la parte "udibile e deludente presente nella trasposizione cinematografica).