21-09-2020, 12:10 PM
Quello delle squadre è una battaglia che qua sul forum portiamo avanti almeno dal 2016, all'indomani della corsa olimpica di Rio.
Ridurre il numero di corridori da schierare permette, oltre a rendere più spettacolari e anarchiche le corse, una riduzione di costi notevole per i gruppi sportivi, creando così un ciclismo sostenibile anche per chi non ha i budget faraonici di Ineos, Jumbo e compagnia. Invece il ciclismo sta sempre più trasformandosi in uno sport elitario dove le piccole e medie squadre (talvolta pure i colossi) faticano a rimanere a galla.
Ridurre il numero di corridori da schierare permette, oltre a rendere più spettacolari e anarchiche le corse, una riduzione di costi notevole per i gruppi sportivi, creando così un ciclismo sostenibile anche per chi non ha i budget faraonici di Ineos, Jumbo e compagnia. Invece il ciclismo sta sempre più trasformandosi in uno sport elitario dove le piccole e medie squadre (talvolta pure i colossi) faticano a rimanere a galla.