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Viste le Gare u23 e la femminile- in ordine cronologico

Tra gli uomini under si impone Roth, che è stato il più brillante per tutta la gara, su Zanotti che forse avrebbe potuto tentare qualcosina di più, specie considerando che era molto difficile superare nel rettilineo finale allo sprint. In generale gara molto convulsa con un gruppo di atleti all'interno del quale si poteva fare molto poca selezione. Tattica degli svizzeri anche rischiosa con Roth che ad un certo punto è andato a chiudure un buco che s era formato su Balmer. Però era il più bravo e ha ragione lui.

U23 femminile con la vittoria di Mona che a dispetto del minuto di vantaggio su Puck Pietersee ne ha spezzato la resistenza solo al 5o dei 6 giri in programma. Il circuito molto semplice, molto molto semplice, altimetricamente ha favorito non poco le crossiste. Non me ne voglia Puck che è stata bravissima ma quest'anno negli sconti con Mona è rimasta una volta sotto i due minuti di distacco finale (a Nove Mesto, di pochi secondi). Terza Ronja Eibl davanti a Caroline Bohé che non ha offerto la miglior versione di sé. Brava Marika Tovo 5a.

Femminile elite con il dominio di PFP che giá nel 3o giro fa la differenza (su una concorrenza spuntata a dire il vero) e va a prendersi la seconda maglia europea consecutiva su Terpstra e Tauber (da non confondersi con CDCA)

Segnalo che, ok la gara un giro più breve, ok PFP ha fatto la differenza già nel 3o giro quindi magari nel finale si è anche rilassata, la media dei giri di Mona è 12.25 circa, quella d PFP sopra i 12.30