[Luciano Pagliarini]

La Roma è senza Wijnaldum fino all'anno prossimo, il Napoli da rivedere più avanti e l'Inter da rivedere contro squadre più forti. Non mi fascerei la testa dopo due partite di un campionato che sarà lunghissimo.

Siamo corti a centrocampo, ma, aspettando un rinforzo, si potrebbe tranquillamente variare sullo spartito. Oggi il problema è stato che la formazione iniziale ti penalizza anche al momento dei cambi.

Parti Tonali e Benna nei due, con Leao, CDK e Saele davanti e a partita in corso puoi passare a un 4-3-3 con Adli e Pobega insieme a Benna a centrocampo, Leao e Messias sulle ali e uno tra Giroud e Origi davanti.

La formazione dell'Udinese la riconfermi se giochi con il Lecce, se hai una partita importante non dai premi a calciatori mediocri e metti il meglio che hai.

Venendo ai singoli: Messias, come detto, è mediocre, ma ti dà cose. Rebic è uno che alterna lampi a momenti di buio totale, per questo, in campionato, non può essere il centravanti titolare (ma hai Giroud e Origi per quello). Diaz, invece, è proprio roba che vent'anni fa faceva fatica a circolare in B.

In definitiva, ci manca un centrocampista perché Pioli non vede chiaramente Adli là, ma il pareggio odierno è tutto figlio delle tante scelte sbagliate del mister.