19-12-2022, 09:58 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 19-12-2022, 09:59 PM da Manuel The Volder.)
1982: il mondiale dei mondiali, un sacco di campioni e squadre meravigliose. Gironi un po' insipidi, ma poi dai trielli il mondiale è esploso con partite iconiche che rimarranno nella storia come Italia-Brasile e Germania-Francia;
1986: mondiale iconico, forse non il più bello di sempre, ma i livelli che tocca Maradona sono forse i migliori di un singolo giocatore ai mondiali e questo basta;
1990: mosca bianca rispetto ai mondiali tra il 1982 e il 2006, molto improntato sulla difesa e con una Germania ultraesperta a far suo il titolo dopo una finale bruttissima. Meravigliosa la favola di Totò Schillaci;
1994: mondiale pieno di sorprese in cui le stelle sono state Romario ed un Baggio in stato di grazia che ha trascinato l'Italia verso la finale, anche se Hagi e Stoichkov non son stati da meno. Nessuna corazzata, ma mondiale bello combattuto;
1998: atmosfera magica, squadre da sogno e Croazia. Mondiale bellissimo.
2002: mondiale che poteva essere il degno seguito del 1998 rovinato dagli arbitraggi. Italia e Spagna derubate della possibilità della finale. Brasile da sogno, l'ultimo che ha davvero rubato i cuori;
2006: l'ultimo ballo di Zidane e Ronaldo, una Germania molto più forte di quella del 2002, il Portogallo di Figo e CR7, Thierry Henry in stato di grazia e ovviamente l'Italia. Tanti classici, tante storie, tanti ricordi;
2010: non un brutto mondiale, ma troppo insipido. Spagna grande squadra che però non ha dato l'impressione di corazzata come agli Europei prima e dopo, Olanda che sfiora il titolo con Sneijder e Robben in stato di grazia ed un Ghana che ha gasato fino alla stoppata di Suarez;
2014: Colombia che poteva entrare nella storia, ma che ha resuscitato un Brasile morto ai quarti. Iconico il 7-1 tedesco, squadra poco decantata, ma con gente come Kroos, Muller, Klose all'apice della loro carriera. Bellina la finale, bruttissime le due semi;
2018: insipido, troppi autogol ma bello il percorso della Croazia. Peccato per la finale dove giocarono senza portiere e bastarono 3 tiri verso la porta. In più rigore generosissimo a rovinarla;
2022: mondiale bruttino, anche se ho apprezzato i pochi autogol. Finale invece bellissima.
1986: mondiale iconico, forse non il più bello di sempre, ma i livelli che tocca Maradona sono forse i migliori di un singolo giocatore ai mondiali e questo basta;
1990: mosca bianca rispetto ai mondiali tra il 1982 e il 2006, molto improntato sulla difesa e con una Germania ultraesperta a far suo il titolo dopo una finale bruttissima. Meravigliosa la favola di Totò Schillaci;
1994: mondiale pieno di sorprese in cui le stelle sono state Romario ed un Baggio in stato di grazia che ha trascinato l'Italia verso la finale, anche se Hagi e Stoichkov non son stati da meno. Nessuna corazzata, ma mondiale bello combattuto;
1998: atmosfera magica, squadre da sogno e Croazia. Mondiale bellissimo.
2002: mondiale che poteva essere il degno seguito del 1998 rovinato dagli arbitraggi. Italia e Spagna derubate della possibilità della finale. Brasile da sogno, l'ultimo che ha davvero rubato i cuori;
2006: l'ultimo ballo di Zidane e Ronaldo, una Germania molto più forte di quella del 2002, il Portogallo di Figo e CR7, Thierry Henry in stato di grazia e ovviamente l'Italia. Tanti classici, tante storie, tanti ricordi;
2010: non un brutto mondiale, ma troppo insipido. Spagna grande squadra che però non ha dato l'impressione di corazzata come agli Europei prima e dopo, Olanda che sfiora il titolo con Sneijder e Robben in stato di grazia ed un Ghana che ha gasato fino alla stoppata di Suarez;
2014: Colombia che poteva entrare nella storia, ma che ha resuscitato un Brasile morto ai quarti. Iconico il 7-1 tedesco, squadra poco decantata, ma con gente come Kroos, Muller, Klose all'apice della loro carriera. Bellina la finale, bruttissime le due semi;
2018: insipido, troppi autogol ma bello il percorso della Croazia. Peccato per la finale dove giocarono senza portiere e bastarono 3 tiri verso la porta. In più rigore generosissimo a rovinarla;
2022: mondiale bruttino, anche se ho apprezzato i pochi autogol. Finale invece bellissima.