25-03-2023, 03:05 PM
Van Aert ha trovato un percorso molto adatto alle sue caratteristiche e ha vinto bene. Lo troverà anche domenica un terreno adatto però di per sè la Gand è più caotica come corsa. Però sicuramente queste piccole difficoltà nei cambi di ritmo potrebbero essergli fatali quando si giocherà duro al Fiandre.
Secondo me Wout è in crescita rispetto alla Sanremo e credo punterà ad essere ancora più in forma tra 1/2 settimane. Ogni anno è diverso ma 12 mesi fa era più in palla prima che il covid gli stravolgesse i piani...
Mvdp è fortissimo in questo momento e può realisticamente puntare a una storica tripletta. In quasi tutti i contesti possibili di corsa mi sembra migliore rispetto ai due contendenti più accreditati. Le uniche paure per me rimangono sui kilometraggi eccessivi che potrebbero far riemergere gli acciacchi che ancora parzialmente si porta dietro...
Pogacar è abbagliante nella sua bellezza: che fosse lì a giocarsela non c'erano dubbi, ma che prendesse sempre l'iniziativa con la sua leggerezza e il suo carisma era meno scontato.
Perde un po' per inesperienza, un po' perchè probabilmente nelle corse di un giorno (almeno queste corse di un giorno, sulle Ardenne sarà un'altra musica) gli altri due hanno qualcosina in più.
Spero che una corsa del pavè la vinca prima della fine della campagna del Nord. Oltre perchè se lo merita anche perchè sarebbe un bell'effetto volano per il movimento ciclistico.
Pippo Ganna ha faticato e non poco, non era automatico traslarlo dalla Milano Sanremo a qua, sono corse diverse. Giusta la scelta di saltare Fiandre e andare all in sulla Roubaix, da più riposati.
Secondo me Wout è in crescita rispetto alla Sanremo e credo punterà ad essere ancora più in forma tra 1/2 settimane. Ogni anno è diverso ma 12 mesi fa era più in palla prima che il covid gli stravolgesse i piani...
Mvdp è fortissimo in questo momento e può realisticamente puntare a una storica tripletta. In quasi tutti i contesti possibili di corsa mi sembra migliore rispetto ai due contendenti più accreditati. Le uniche paure per me rimangono sui kilometraggi eccessivi che potrebbero far riemergere gli acciacchi che ancora parzialmente si porta dietro...
Pogacar è abbagliante nella sua bellezza: che fosse lì a giocarsela non c'erano dubbi, ma che prendesse sempre l'iniziativa con la sua leggerezza e il suo carisma era meno scontato.
Perde un po' per inesperienza, un po' perchè probabilmente nelle corse di un giorno (almeno queste corse di un giorno, sulle Ardenne sarà un'altra musica) gli altri due hanno qualcosina in più.
Spero che una corsa del pavè la vinca prima della fine della campagna del Nord. Oltre perchè se lo merita anche perchè sarebbe un bell'effetto volano per il movimento ciclistico.
Pippo Ganna ha faticato e non poco, non era automatico traslarlo dalla Milano Sanremo a qua, sono corse diverse. Giusta la scelta di saltare Fiandre e andare all in sulla Roubaix, da più riposati.