25-06-2011, 11:55 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 25-06-2011, 02:22 PM da SarriTheBest.)
Zomegnan in uscita: addio Giro d'Italia
ALFINE la riunione c’è stata. Da una parte i massimi responsabili di Rcs MediaGroup (su tutti il direttore Antonello Perricone) e i massimi responsabili di RcsSport (il presidente Flavio Biondi, il direttore Michele Acquarone, l’ad Giacomo Catano), dall’altra Angelo Zomegnan, il patron del Giro d’Italia che al termine dell’ultima avventura in
rosa pareva sul punto di lasciare il suo incarico per divergenze d’opinioni con i capi e anche qualche errore commesso.
La voce dai nei corridoi della Rcs asseriva che Zomegnan e il Giro d’Italia si sarebbero separati. E in effetti, al termine di lunghe e circostanziate riunioni, è proprio questa la soluzione più probabile, che dovrebbe diventare ufficiale al ritorno da un periodo di vacanza dello stesso patron in rosa. Quest’ultimo, professionista capace ma dal carattere non sempre facile, dovrebbe uscire di scena in seguito a una decisione consensuale. Per lui si parla di un futuro incarico nell’organizzazione dei Campionati del Mondo di ciclismo a Firenze 2013.
Al suo posto dovrebbe agire un pool di esperti, mentre anche l’attuale direttore di corsa, il bravo Mauro Vegni, si riserverà di dare la propria disponibilità una volta venuto a conoscenza della “squadra” con cui dovrebbe lavorare. Tra coloro che potrebbero far parte del nuovo gruppo si sta facendo strada il nome di Pier Bergonzi, ottimo collega e profondo conoscitore del ciclismo. Al suo fianco dovrebbe intervenire l’olimpionico Silvio Martinello, attualmente apprezzato opinionista Rai. Meno probabili gli ingaggi di Davide Cassani e Beppe Conti, che hanno un rapporto di fiducia molto stretto con la Televisione di Stato, anche se al romagnolo di Solarolo in futuro sarà preclusa la possibilità di raccontare le tappe con i suoi bellissimi sopralluoghi. Sarebbe un vero errore, perché il ciclismo resta poesia. E i tratteggi di Davide sono spesso poesia.
da TuttoSport del 25 giugno 2011 a firma Paolo Viberti
(TUTTOBICIWEB.it)
ALFINE la riunione c’è stata. Da una parte i massimi responsabili di Rcs MediaGroup (su tutti il direttore Antonello Perricone) e i massimi responsabili di RcsSport (il presidente Flavio Biondi, il direttore Michele Acquarone, l’ad Giacomo Catano), dall’altra Angelo Zomegnan, il patron del Giro d’Italia che al termine dell’ultima avventura in
rosa pareva sul punto di lasciare il suo incarico per divergenze d’opinioni con i capi e anche qualche errore commesso.
La voce dai nei corridoi della Rcs asseriva che Zomegnan e il Giro d’Italia si sarebbero separati. E in effetti, al termine di lunghe e circostanziate riunioni, è proprio questa la soluzione più probabile, che dovrebbe diventare ufficiale al ritorno da un periodo di vacanza dello stesso patron in rosa. Quest’ultimo, professionista capace ma dal carattere non sempre facile, dovrebbe uscire di scena in seguito a una decisione consensuale. Per lui si parla di un futuro incarico nell’organizzazione dei Campionati del Mondo di ciclismo a Firenze 2013.
Al suo posto dovrebbe agire un pool di esperti, mentre anche l’attuale direttore di corsa, il bravo Mauro Vegni, si riserverà di dare la propria disponibilità una volta venuto a conoscenza della “squadra” con cui dovrebbe lavorare. Tra coloro che potrebbero far parte del nuovo gruppo si sta facendo strada il nome di Pier Bergonzi, ottimo collega e profondo conoscitore del ciclismo. Al suo fianco dovrebbe intervenire l’olimpionico Silvio Martinello, attualmente apprezzato opinionista Rai. Meno probabili gli ingaggi di Davide Cassani e Beppe Conti, che hanno un rapporto di fiducia molto stretto con la Televisione di Stato, anche se al romagnolo di Solarolo in futuro sarà preclusa la possibilità di raccontare le tappe con i suoi bellissimi sopralluoghi. Sarebbe un vero errore, perché il ciclismo resta poesia. E i tratteggi di Davide sono spesso poesia.
da TuttoSport del 25 giugno 2011 a firma Paolo Viberti
(TUTTOBICIWEB.it)