14-11-2012, 08:37 PM
Glasgow: la Coppa del Mondo su pista riparte venerdì
Inizierà venerdì il secondo round di Coppa del Mondo su pista che si correrà, in Scozia, a Glasgow nella nuovissima Emirates Arena - "Sir Chris Hoy Velodrome": un impianto futuristico che richiamerà al via il meglio della pista internazionale ed in particolare i più forti esponenti della nazionale britannica.
Archiviate le Olimpiadi di Londra, la corsa della pista mondiale è ripartita da Calì dove i Colombiani l'hanno fatta da padroni e dove, l'italiano Paolo Simion, si è aggiudicato la classifica dell'omnium maschile. A Glasgow cambieranno decisamente i protagonisti: non ci sarà Simion e non ci saranno i colombiani, mentre saranno presenti ben sei campioni olimpici britannici del calibro di Edward Clancy (inseguimento a squadre), Philip Hindes, (velocità a squadre) Jason Kenny (inseguimento individuale e velocità a squadre) e il terzetto femminile laureatosi campione nell'inseguimento a squadre con Dani King, Joanna Roswell e Laura Trott. A questi si aggiungeranno il danese Lasse Norman Hansen, campione olimpico nell'omnium, e la tedesca Kristina Vogel, campionessa olimpica nella velocità a squadre.
In tutto saranno 207 gli atleti che si daranno battaglia sul tondino scozzese in rappresentanza di 37 nazioni diverse. Se per parlare di Rio 2016 è ancora presto, con i punti buoni per la qualificazione olimpica che inizieranno ad essere assegnati solo dall'inverno 2014, a Glasgow si celebrerà, senza dubbio, il successo delle Olimpiadi londinesi con i campioni olimpici in carica che saranno chiamati a difendere il proprio primato nei confronti dei nuovi talenti emergenti della pista mondiale.
ciclismoweb.net
Inizierà venerdì il secondo round di Coppa del Mondo su pista che si correrà, in Scozia, a Glasgow nella nuovissima Emirates Arena - "Sir Chris Hoy Velodrome": un impianto futuristico che richiamerà al via il meglio della pista internazionale ed in particolare i più forti esponenti della nazionale britannica.
Archiviate le Olimpiadi di Londra, la corsa della pista mondiale è ripartita da Calì dove i Colombiani l'hanno fatta da padroni e dove, l'italiano Paolo Simion, si è aggiudicato la classifica dell'omnium maschile. A Glasgow cambieranno decisamente i protagonisti: non ci sarà Simion e non ci saranno i colombiani, mentre saranno presenti ben sei campioni olimpici britannici del calibro di Edward Clancy (inseguimento a squadre), Philip Hindes, (velocità a squadre) Jason Kenny (inseguimento individuale e velocità a squadre) e il terzetto femminile laureatosi campione nell'inseguimento a squadre con Dani King, Joanna Roswell e Laura Trott. A questi si aggiungeranno il danese Lasse Norman Hansen, campione olimpico nell'omnium, e la tedesca Kristina Vogel, campionessa olimpica nella velocità a squadre.
In tutto saranno 207 gli atleti che si daranno battaglia sul tondino scozzese in rappresentanza di 37 nazioni diverse. Se per parlare di Rio 2016 è ancora presto, con i punti buoni per la qualificazione olimpica che inizieranno ad essere assegnati solo dall'inverno 2014, a Glasgow si celebrerà, senza dubbio, il successo delle Olimpiadi londinesi con i campioni olimpici in carica che saranno chiamati a difendere il proprio primato nei confronti dei nuovi talenti emergenti della pista mondiale.
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