[Gershwin]

La stagione si chiude col trionfo della Colpack al Piccolo Lombardia, coppia Masnada-Ciccone in fuga, con la vittoria che, giustamente, è andata al primo, che è un '93, quindi ultimo anno da Under 23, non ha un contratto da professionista per il 2016 ma una chance in una Professional la meriterebbe.
Moscon è il plurivincitore della stagione con 9 successi, poi Consonni con 7 (più La Cote Picarde e l'argento Mondiale) e Ficara-Pacioni con 6. Migliori velocisti della stagione senza dubbio Consonni, Pacioni e Maronese, con quest'ultimo che ha faticato nella seconda parte di stagione, giocandosi anche la possibilità di passare subito. Bene anche Minali e tutto il treno Colpack.
Colpack che però non è stata la squadra più vincente, visto che lo scettro va, come sempre, alla Zalf: 43 vittorie. In queste 43 vittorie c'è molta qualità, sopratutto grazie a Moscon e allo squillo (abbastanza isolato) di Vendrame al Belvedere. Però molti successi sono arrivati da corridori che non vedremo mai tra i professionisti perché già pesantemente fuori età, come Rocchi e Gaggia, 9 vittorie in due ma sono un '91 e un '89. Comunque la presenza di questi corridori in gruppo alza il livello quindi male non fa. La Zalf ha mandato a segno 15 atleti, se non è un record poco ci manca. In particolare quelli con un futuro sono Moscon, Velasco e Bagioli, oltre allo scalatore Pearson.
La Colpack ha vinto 26 corse con 11 corridori diversi e con un calendario molto più internazionale rispetto alla Zalf, sia perché i migliori hanno corso tutti con la nazionale, sia perché la squadra ha corso all'estero in più occasioni. Io preferisco loro rispetto alla Zalf e penso sia abbastanza chiaro, di sicuro sono un ottimo modello per le altre squadre, però c'è una cosa che non si può imitare: il budget.
Dietro le dominatrici vengono Viris e Mastromarco, con 12 vittorie a testa. Leggermente deludente per la Viris, molto soddisfacente per la Mastromarco. In particolare alla Viris non è stato all'altezza delle aspettative Pacioni, mentre bene Ganna e la sorpresa di fine stagione Bonifazio (il fratello maggiore di Niccolò, ovviamente non in prospettiva professionismo). La Mastromarco ha rilanciato Turrin (fuori età) e ha trovato un buon Vincenzo Albanese. Tra le squadre storiche ha faticato tantissimo la Palazzago, che si gode i successi di Aru e Rosa, ma qui fatica. Borella e Pacchiardo hanno vinto 2 gare a testa ma sono entrambi fuori età. Locatelli l'altro giorno aveva sottolineato che i fuori età non sono necessariamente bidoni, alcuni escono tardi, ma di questi corridori purtroppo verosimilmente non passerà nessuno (non da Professional in su ovviamente, nelle Continental passano cani e porci)